Le Forze Armate sudanesi avrebbero ripreso controllo della sede dell’Autorità Radiotelevisiva a Omdurman, nei pressi della capitale. La notizia, lanciata dallo stesso esercito, pian piano trova conferma anche nei lanci dei media regionali.

Sudan, Omdurman. Lo stesso Hiba Morgan, corrispondente di Al Jazeera ha riferito: ” L’esercito sudanese ha ripreso il controllo della radio e della televisione statale a Omdurman dopo una delle battaglie più feroci mai tenute con le RSF svoltasi durante la notte. È una vittoria importante per l’esercito che negli ultimi mesi ha ripreso costantemente il territorio sottratto alle RSF“.

Anche il Sudan Tribune ha pubblicato dei video che mostrerebbero i militari dell’esercito all’interno della sede dell’autorità che fin dalle prime fasi del conflitto, scoppiato il 15 Aprile dello scorso anno era caduta in mano alle Forze di supporto rapido comandate dal generale Mohamed Hamdan Dagalo.

La ripresa della sede televisiva in realtà è uno dei successi portati a casa dall’esercito che ha avviato una grande operazione militare proprio su Omdurman. Attraverso un comunicato ufficiale, l’esercito ha ammesso che la zona dovrebbe essere pressoché libera, tranne qualche sparuto drappello di militi delle RSF ancora presenti a cui le SAF stanno dando la caccia.

NB: Secondo le stime ONU più recenti, dal 15 aprile 2023 oltre 9 milioni di sudanesi hanno abbandonato le proprie abitazioni. La metà sono bambini.
Le famiglie che non si possono permettere un alloggio vivono in strada, senza acqua e in condizioni igieniche pessime, che favoriscono anche la diffusione di malattie come il colera.

Secondo l’Integrated Food Security Phase Classification, un indice di sicurezza alimentare riconosciuto a livello mondiale, il numero di sudanesi che affrontano livelli di emergenza per fame – uno stadio prima della carestia è più che triplicato in un anno arrivando a quasi 5 milioni.