A causa delle devastanti di alluvioni e frane che hanno colpito l'Africa orientale, in Kenya…
Africa orientale, El Niño provoca inondazioni e frane: 190 morti tra Kenya, Tanzania e Burundi
L’Africa orientale è alle prese con una grave crisi umanitaria causata da inondazioni e frane di proporzioni epiche, scatenate dalle forti piogge associate al fenomeno meteorologico El Niño. Le precipitazioni eccezionali hanno provocato morte, distruzione e sfollamenti su vasta scala, con un impatto devastante sulle comunità più vulnerabili della regione.
#UPDATE At least 155 people have died in Tanzania as torrential rains linked to El Nino caused flooding and landslides, Prime Minister Kassim Majaliwa said Thursday.https://t.co/KHmS5h2k50 pic.twitter.com/RsYo2faeXW
— AFP News Agency (@AFP) April 25, 2024
Sono almeno 190 le persone che hanno perso la vita in Tanzania, Kenya e Burundi a causa delle inondazioni e delle frane. Migliaia, invece, le persone sfollate dalle loro case, lasciando senza riparo e accesso a beni essenziali. Le infrastrutture, tra cui strade, ponti e ferrovie, hanno subito danni ingenti, ostacolando i soccorsi e la ripresa delle attività quotidiane. Le colture sono state devastate, aggravando la già precaria situazione alimentare nella regione.
Flash floods caused by ongoing torrential rains have left 155 dead and 236 others injured in Tanzania, Prime Minister Kassim Majaliwa told parliament on Thursday.
Another 100 to 150mm of rain is possible by the end of Friday. pic.twitter.com/68xxX4tliQ
— Volcaholic 🌋 (@volcaholic1) April 25, 2024
I governi di Tanzania, Kenya e Burundi hanno stanziato fondi d’emergenza per aiutare le persone colpite e avviato le operazioni di soccorso.
In Kenya, le inondazioni hanno colpito in particolare la capitale Nairobi, dove le acque hanno inghiottito interi quartieri e provocato il crollo di baracche. Il presidente William Ruto ha convocato una riunione d’emergenza per coordinare la risposta alla crisi e ha disposto lo sfollamento delle persone dalle zone più a rischio.
President Ruto chairs meeting of the Multi-Agency Response Team for floods at State House, Nairobi pic.twitter.com/qevRec8BJZ
— Citizen TV Kenya (@citizentvkenya) April 25, 2024
In Burundi, le frane hanno causato ingenti danni alle zone rurali, isolando villaggi e ostacolando l’accesso agli aiuti umanitari. Ma il bilancio più spaventoso è in Tanzania, dove i morti sono almeno 15, i feriti almeno 200 e le inondazioni hanno colpito le aree costiere, dove le acque salate hanno contaminato le colture e le fonti d’acqua potabile, per cui le autorità hanno inviato soccorritori nelle aree più colpite e hanno distribuito aiuti umanitari.
Deadly floods are wreaking havoc across large swathes of east Africa.
Hundreds of thousands have been displaced and around 100 people have lost their lives in Kenya, Tanzania and Burundi.
Have you been affected by the heavy rainfall and flooding?
🔗 https://t.co/g8yAcd4tpF pic.twitter.com/iN6wMrHdfl
— BBC News Africa (@BBCAfrica) April 25, 2024
L’agenzia delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (OCHA) sta fornendo assistenza alle persone colpite, distribuendo cibo, acqua, ripari e cure mediche.
Diverse organizzazioni umanitarie stanno operando sul campo per supportare le attività di soccorso e di ripresa.
🇰🇪 À Nairobi, capitale kényane, 13 personnes sont mortes à cause des fortes inondations. En Tanzanie, le bilan monte à 155 victimes.
Le phénomène climatique El Niño a intensifié la saison des pluies.https://t.co/wO20Lfe3qv— Le journal Afrique TV5MONDE (@JTAtv5monde) April 25, 2024
Le inondazioni e le frane in Africa orientale sono la tragica conseguenza di un sistema climatico sempre più instabile, esacerbato dal fenomeno El Niño. Le temperature più elevate e le precipitazioni più intense, associate al cambiamento climatico, aumentano la frequenza e la gravità di questi eventi estremi.
È sempre più urgente la necessità di contrastare il cambiamento climatico e mitigare i suoi impatti devastanti, ad esempio investendo in misure di adattamento e resilienza per aiutare le comunità più vulnerabili a prepararsi e ad affrontare gli eventi climatici estremi.