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Africa orientale, El Niño provoca inondazioni e frane: 190 morti tra Kenya, Tanzania e Burundi

L’Africa orientale è alle prese con una grave crisi umanitaria causata da inondazioni e frane di proporzioni epiche, scatenate dalle forti piogge associate al fenomeno meteorologico El Niño. Le precipitazioni eccezionali hanno provocato morte, distruzione e sfollamenti su vasta scala, con un impatto devastante sulle comunità più vulnerabili della regione.

Sono almeno 190 le persone che hanno perso la vita in Tanzania, Kenya e Burundi a causa delle inondazioni e delle frane. Migliaia, invece, le persone sfollate dalle loro case, lasciando senza riparo e accesso a beni essenziali. Le infrastrutture, tra cui strade, ponti e ferrovie, hanno subito danni ingenti, ostacolando i soccorsi e la ripresa delle attività quotidiane. Le colture sono state devastate, aggravando la già precaria situazione alimentare nella regione.

I governi di Tanzania, Kenya e Burundi hanno stanziato fondi d’emergenza per aiutare le persone colpite e avviato le operazioni di soccorso.

In Kenya, le inondazioni hanno colpito in particolare la capitale Nairobi, dove le acque hanno inghiottito interi quartieri e provocato il crollo di baracche. Il presidente William Ruto ha convocato una riunione d’emergenza per coordinare la risposta alla crisi e ha disposto lo sfollamento delle persone dalle zone più a rischio.

In Burundi, le frane hanno causato ingenti danni alle zone rurali, isolando villaggi e ostacolando l’accesso agli aiuti umanitari. Ma il bilancio più spaventoso è in Tanzania, dove i morti sono almeno 15, i feriti almeno 200 e le inondazioni hanno colpito le aree costiere, dove le acque salate hanno contaminato le colture e le fonti d’acqua potabile, per cui le autorità hanno inviato soccorritori nelle aree più colpite e hanno distribuito aiuti umanitari.

L’agenzia delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (OCHA) sta fornendo assistenza alle persone colpite, distribuendo cibo, acqua, ripari e cure mediche.

Diverse organizzazioni umanitarie stanno operando sul campo per supportare le attività di soccorso e di ripresa.

Le inondazioni e le frane in Africa orientale sono la tragica conseguenza di un sistema climatico sempre più instabile, esacerbato dal fenomeno El Niño. Le temperature più elevate e le precipitazioni più intense, associate al cambiamento climatico, aumentano la frequenza e la gravità di questi eventi estremi.

È sempre più urgente la necessità di contrastare il cambiamento climatico e mitigare i suoi impatti devastanti, ad esempio investendo in misure di adattamento e resilienza per aiutare le comunità più vulnerabili a prepararsi e ad affrontare gli eventi climatici estremi.

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