Senegal, il presidente Sall scioglie il governo

Il Presidente Macky Sall ha scosso il panorama politico del paese con una mossa sorprendente durante il Consiglio dei Ministri di oggi, mercoledì 6 marzo 2024. La decisione di sciogliere il governo è stata annunciata dal giornalista Madiambal Diagne attraverso un tweet che ha rapidamente catturato l’attenzione nazionale sulla scena di un Paese in quelle ore impegnato nell’adozione di una legge di amnistia che riguarda tutti i reati o le offese minori compiuti “durante proteste o incidenti politicamente motivati che hanno avuto luogo tra il 1° febbraio 2021 e il 25 febbraio 2024, in Senegal o all’estero.

Le fonti indicano che il Presidente ha preso la decisione al termine del Consiglio dei Ministri, dopo il verdetto del Consiglio costituzionale che ha rigettato l’idea di un dialogo nazionale. Subito dopo la dissoluzione del governo, l’attuale ministro degli Interni Sidiki Kaba è adesso alla guida della campagna elettorale al posto di Amadou Ba.

Il Consiglio dei Ministri ha annunciato la data delle elezioni presidenziali in Senegal per domenica 24 marzo. Il documento ufficiale del Consiglio costituzionale indica che le elezioni si terranno invece il 31 marzo. Questa discrepanza ha generato confusione tra il popolo senegalese, che si sta esprimendo sui social con l’hashtag #FreeSenegal, manifestando incredulità di fronte alle due diverse date diffuse in poche ore.

Mentre il paese attende quindi ulteriori sviluppi e chiarimenti ufficiali, questa svolta politica offre una nuova prospettiva sulle dinamiche interne del Senegal e sulle possibili direzioni che potrebbero definire il corso degli eventi nelle prossime settimane.