Nigeria, rapito Padre Thaddeus Tarhembe. Ennesimo attacco ai cristiani

In Nigeria, si è verificato un preoccupante aumento dei rapimenti a scopo di estorsione, che coinvolgono sia cittadini comuni che il personale ecclesiastico. Uno degli ultimi casi riguarda il rapimento di Padre Thaddeus Tarhembe nella parrocchia di Sant’Anna, situata nello Stato di Taraba. Secondo le testimonianze dei parrocchiani, un gruppo armato composto da numerosi individui ha fatto irruzione nella parrocchia nelle prime ore della mattina di domenica 29 ottobre e ha portato via il sacerdote. Il Vescovo di Wukari, Monsignor Mark Nzukwein, ha confermato il rapimento del parroco nella canonica della parrocchia.

La preoccupazione principale è che gruppi armati, come quelli descritti come pastori Fulani, sono diventati noti per compiere sequestri a scopo di estorsione, trasformando questa attività in una sorta di risorsa economica senza fine. Questi rapimenti avvengono sia in strade isolate che in assalti a conventi e case parrocchiali, spesso di notte. Questa tendenza preoccupante sta mettendo a dura prova la sicurezza dei cittadini e la libertà religiosa nel paese, rappresentando una sfida significativa per le autorità nigeriane.

Da notare che i pastori Fulani sono un gruppo etnico in Nigeria noto per le loro attività pastorali legate all’allevamento di bestiame. Tuttavia, negli ultimi anni, alcuni individui o gruppi all’interno dei pastori Fulani sono stati associati a una serie di violenze, tra cui sequestri a scopo di estorsione, conflitti armati e attacchi a comunità agricole. Questi incidenti hanno suscitato preoccupazione e tensioni in Nigeria, poiché hanno portato a conflitti tra i pastori Fulani e altre comunità nel paese.

Un altro episodio recente coinvolge il monastero benedettino di Eruku, situato nello Stato di Kwara, nella Nigeria centro settentrionale. Durante l’attacco, un novizio di nome Godwin Eze è stato rapito e purtroppo ucciso dai rapitori, mentre due postulanti, Anthony Eze e Peter Olarewaj, sono stati successivamente rilasciati. Questi due postulanti hanno fornito dettagli sulle circostanze del loro rapimento, rivelando che un gruppo armato, descritto come una banda di pastori Fulani, ha assalito il dormitorio del noviziato del convento durante la notte del 17 ottobre. La morte del novizio e il rapimento dei postulanti aggiungono ulteriori preoccupazioni alla crescente instabilità e alla violenza in Nigeria.

Il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso preoccupazione per il rapimento di Padre Thaddeus Tarhembe e ha dichiarato che continuerà a sostenere la tutela delle minoranze cristiane nel mondo e la libertà religiosa nella politica estera. La situazione complessa dei pastori Fulani e le loro azioni sono fonte di preoccupazione per la sicurezza e la stabilità in Nigeria, con implicazioni significative per la situazione generale del paese.