RD Congo, situazione umanitaria al collasso. Presidente svizzero visita campi profughi a Goma

La Repubblica Democratica del Congo da tanti anni continua ad essere vittima di guerre e violenze di ogni genere.
Questa situazione desta a fasi alterne l’attenzione di personalità importanti in tutto il mondo che si recano nel Paese.  Venerdì scorso è stato il turno del presidente della Svizzera, Alain Berset in Congo ufficialmente per una missione umanitaria. Quest’ultimo ha approfittato del viaggio per visitare uno degli oltre cento campi profughi di Bushagara.
Il capo di stato ha potuto cosi toccare con mano la miseria, la precarità nella quale vivono gli sfollati.
Per tentare di ristabilire la pace in questa provincia del Nord-Kivu, sono state dispiegate le truppe dell’EAC, in parte già presenti nella zona.
Con cautela, alcuni profughi di un campo di Kanyaruchinya (nel territorio di Nyiragongo) stanno tornando a casa loro con tutti i rischi di essere di nuovo preda dei gruppi armati.
Questo avviene perché sono abbandonati a loro stessi nei campi dell’area attrezzata per gli sfollati vicino a Goma, senza aiuti umanitari sufficienti per tutti. Tantissime famiglie profughe non hanno ancora ricevuto nessuna assistenza.