Nel cuore della notte tra il 6 e il 7 dicembre, un grande incendio è scoppiato all’interno del carcere centrale di Gitega, capitale politica del Burundi. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, intorno alle 4 di mattina ci sarebbero stati diversi morti e feriti: avrebbero preso fuoco tutti i settori della prigione, tranne quella riservata alle donne. Nel penitenziario sono recluse almeno mille persone.
Incendie à la prison centrale de #Gitega : « C’est horreur, il y a plusieurs morts et des blessés » https://t.co/gTK4pMFTU5 pic.twitter.com/TlzmHVr6kK
— IWACU Burundi (@iwacuinfo) December 7, 2021
All’alba, i camion dei pompieri impiegati per domare le fiamme erano sette, mentre un numero imprecisato di ambulanze andavano e venivano freneticamente con i presidi sanitari. Sia i tecnici della Regideso, la società idrica ed elettrica burundese, sia gli operatori della Croce Rossa sono entrati nel carcere devastato dalle fiamme, ma ne sono dovuti uscire sconfortati: “sui loro volti si leggeva l’orrore”, ha scritto il giornale “Iwacu”. Sono potuti entrare in prigione anche alcuni funzionari amministrativi della città di Gitega e quelli di Muramvya, ma tutti ne sono usciti senza rilasciare alcun commento.
Una fonte ufficiale anonima, riportata da “SOS Médias Burundi”, ha detto di aver contato “più di cinquanta corpi carbonizzati”:
#IncendieGitega : des pickups de la police évacuent les morts et les blessés vers l’hôpital régional de #Gitega.
Les Journalistes, même des médias publics empêchés de prendre des images avant un point de presse en vue #BurundiCrisis #Burundi pic.twitter.com/wkkFt8hmip— SOS Médias Burundi (@SOSMediasBDI) December 7, 2021
Nella mattinata, le forze dell’ordine hanno presidiato tutte le strade che conducono al carcere e un cittadino è stato arrestato perché ha scattato alcune foto con il suo smartphone e ai giornalisti è impedito di avvicinarsi o di riprendere immagini:
#IncendieGitega : un point de presse convoqué est reporté à une heure non encore précise.
Les journalistes obligés d’être cloués au commissariat provincial de la police en attendant. #BurundiCrisis #Burundi🇧🇮 pic.twitter.com/dhJdndm0UB— SOS Médias Burundi (@SOSMediasBDI) December 7, 2021
Come ha osservato “Iwacu”, il giorno prima dal tribunale di Gitega sono stati rubati diversi fascicoli e registri, mentre altri sono stati bruciati e vandalizzati da estranei che sono riusciti a entrare negli uffici. Non si sa se ci sia relazione tra i due eventi; tuttavia, va ricordato anche che il 21 agosto scorso un altro incendio aveva distrutto alcuni settori della stessa prigione, per fortuna senza vittime, che, secondo le indagini della polizia, fu dovuto ad un cortocircuito.