Emergenze

RDCongo, 49 morti e 120 dispersi in un naufragio a Mbandaka

Nella serata tra venerdì 13 e sabato 14 ottobre, è affondata una imbarcazione in partenza dal porto di Bankita a Mbandaka, sul fiume Congo, causando 49 morti e 120 dispersi.

La barca era diretta verso il territorio di Bolomba, sempre all’interno della provincia di Équateur, nella parte nord-occidentale del Paese. Mbandaka è una importante città portuale del fiume Congo, posta sulla rotta tra le città di Kinshasa e Kisangani, con oltre 700mila abitanti, per cui ha un’importanza rilevante anche a livello nazionale.

Come riferito dalla stampa locale, laaffondata è comunemente chiamata “ibora” ed è adibita al trasporto di passeggeri. L’altra sera, poco dopo la partenza il motore ha cominciato a guastarsi, lasciando l’imbarcazione ingovernabile in mezzo al fiume. Da lì a poco ha cominciato a imbarcare acqua e ad affondare. È tutto avvenuto in poco tempo, per cui anche i soccorritori in canoa sono riusciti a salvare pochissime persone.

Nella RDC i naufragi sono frequenti e spesso disastrosi, con decine o centinaia di morti, come nel gennaio di quest’anno:

RDCongo: almeno 100 morti nel naufragio di un’imbarcazione fluviale

Oppure, ancora, come nell’ottobre di due anni fa, nel 2021:

RDC, naufragio di un battello sul fiume Congo. Oltre 60 vittime

L’area soffre una grave carenza di infrastrutture di comunicazione: le strade sono poche, sterrate e fangose; per permettere la circolazione di persone e merci vi sono solo il fiume e i suoi affluenti, ma mancano sia i mezzi di trasporto che le misure di sicurezza. In tal modo, le imbarcazioni sono spesso precarie e raffazzonate, ma soprattutto sovraffollate e instabili.

Il governo centrale aveva vietato la navigazione notturna su tutto il territorio nazionale per evitare incidenti simili, ma questa misura è non solo non rispettata, ma anche contestata da alcuni notabili della regione.

In merito alla tragedia dell’altra sera, le autorità locali non sono ancora in grado di pronunciarsi sulle cause precise e sui dettagli. Al momento, la ricerca dei corpi è portata avanti da alcune famiglie e da certe squadre private.

Articoli correlati

Torna su