Durante un’intervista televisiva concessa domenica sera a TF1, l’emittente nazionale francese, il presidente Emmanuel Macron ha affermato che la Francia metterà fine alla sua presenza militare in Niger e ritirerà l’ambasciatore dopo il colpo di stato dello scorso luglio.
💬 "Nous mettons fin à notre coopération militaire avec les autorités du Niger", affirme Emmanuel Macron pic.twitter.com/oGNvxkmVEN
— BFMTV (@BFMTV) September 24, 2023
Dal giorno del golpe, la Francia ha rifiutato di fare lasciare il territorio del Niger al suo ambasciatore a Niamey, come chiedevano i militari della giunta golpista al potere, ma soprattutto ha mantenuto nel Paese del Sahel circa 1.500 soldati che negli anni passati erano impegnati nella missione Barkane, contro i gruppi jihadisti.
Nonostante Macron abbia ribadito in TV che il deposto presidente nigerino Bazoum è la sola autorità legittima perché eletta democraticamente dal suo popolo, il capo di stato francese ha detto che “la Francia ha deciso di riportare indietro il suo ambasciatore, e nelle prossime ore il nostro ambasciatore e diversi diplomatici torneranno in Francia. E metteremo fine alla nostra cooperazione militare con le autorità del Niger”.