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Mediterraneo, quei corpi abbandonati sulla spiaggia libica di Zuwara

Immagini tristi, crudeli, che trasmettono orrore e rabbia quelle dei corpi abbandonati da tre giorni sulla spiaggia libica di Zuwara, pubblicate in un tweet da Oscar Camps, il fondatore della ong “Open Arms”. Immagini che fanno rabbrividire. Donne e bambini senza vita lasciati a loro stessi in balia di un crudele destino, giunti a riva trasportati dal mare, in stato di decomposizione e gonfi. I tre cadaveri trasmettono nonostante tutto il desiderio di queste persone di raggiungere la libertà in cerca di una vita migliore. Una donna, un bimbo con il volto schiacciato dalla sabbia, un altro bambino con le braccia spalancate, forse in cerca di un abbraccio. “A nessuno importa di loro?” dichiara Oscar Camps, “Sono ancora sotto shock per l’orrore della situazione, bambini piccoli e donne che avevano solo sogni e ambizioni di vita. Sono stati abbandonati su una spiaggia a Zuwara, in Libia per più di 3 giorni”. Così conclude il fondatore della ong. I corpi di questi innocenti sono la triste realtà dei morti in mare, una realtà scomoda per qualcuno, ma che noi di Focus on Africa non smetteremo mai di raccontare.

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