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Mogadiscio. Le forze di sicurezza intervenute a seguito dell'attacco terroristico nel centro della capitale. 22 gennaio 2023. Reuters Photo

Somalia, Al-Shabaab attacca l’ufficio del Sindaco di Mogadiscio. Sei morti

Almeno sei civili hanno perso la vita domenica nell’attacco sferrato dal gruppo terroristico Al-Shabaab nella capitale. Un attentatore suicida si è fatto esplodere nel centro di Mogadiscio, in prossimità dell’ufficio del sindaco.

Mogadiscio. Le forze di sicurezza intervenute a seguito dell'attacco terroristico nel centro della capitale. 22 gennaio 2023. Reuters Photo
Mogadiscio. Le forze di sicurezza intervenute a seguito dell’attacco terroristico nel centro della capitale. 22 gennaio 2023. Reuters Photo

All’esplosione è seguita una sparatoria all’interno della struttura, ha detto il portavoce della polizia somala Sadik Dubishe, confermando che l’attacco è andato avanti per quattro ore, sino alle 18.00 e che ha causato anche 16 feriti.

Nella successiva sparatoria tutti e sei gli aggressori sono stati uccisi dalle forze di sicurezza ; ora la situazione sembra tornata alla normalità.

“Tutti e sei gli aggressori sono stati uccisi. Cinque durante lo scontro a fuoco con le forze di sicurezza e uno si è fatto esplodere”, ha detto Dubishe ai giornalisti. “Durante l’attacco sono stati uccisi anche sei civili”, ha proseguito. Tutto il personale dell’ufficio del sindaco è stato tratto in salvo.

Abdikadir Abdirahman, direttore dell’Aamin Ambulance Services, ha fornito una stima più alta del conteggio dei morti, affermando di aver trasportato i corpi di otto vittime civili.

A poche ore dall’attacco è arrivata la rivendicazione  da parte del gruppo islamista radicale Al-Shabaab, affiliato all’organizzazione jihadista Al-Qaeda.

“Eravamo in ufficio e siamo stati colpiti dall’esplosione. Siamo scappati. Sono seguiti colpi di arma da fuoco”, ha detto a Reuters Farah Abdullahi, che lavora nell’ufficio del sindaco.

L’attacco di domenica è solo l’ultimo di una lunga serie avvenuta sin dall’inizio dell’anno.

Venerdì 20 Gennaio, sette soldati sono stati uccisi a Galcad, una cittadina nel centro del Paese, a 260 km dalla capitale, recentemente occupata dalle forze filogovernative, in un attacco a un campo militare. L’Africom (United States Africa Command) ha confermato che l’attacco è stato effettuato da un centinaio di appartenenti ad Al-Shebaab e che è costato la vita a “una trentina” di loro.

Martedì 17 Gennaio, Al-Shabaab aveva sferrato un altro attacco sempre contro un campo militare a Hawadley, a circa 60 km a nord di Mogadiscio, uccidendo 11 soldati.

Il giorno prima l’esercito somalo aveva annunciato di aver preso il controllo, senza alcun combattimento, di Harardhere, città portuale situata a circa 500 km a nord di Mogadiscio e controllata dal 2010 dal gruppo terroristico. Il governo aveva assicurato che il recupero di questa città “strategica” costituiva una “vittoria storica”.

Al Shabaab ha intensificato gli attacchi da quando il governo del Presidente Hassan Sheikh Mohamud ha lanciato un’offensiva contro il gruppo legato ad Al-Qaeda ad agosto del 2022.

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