Iniziative a Kinshasa per la “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo” si sono animate grazie all’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Democratica del Congo.
In occasione dell’evento solo stati proiettati cinque film italiani al centro Wallonie – Bruxelles.
Le celebrazioni si sono svolte dal 17 al 21 ottobre e si sono concluse con un concerto e una conferenza con insegnanti di lingua italiana.
Le proiezioni dei film erano accessibili al pubblico gratuitamente, lo spettatore aveva diritto a una proiezione al giorno di un film italiano sottotitolato in francese, al Centre Wallonie-Bruxelles.
I film e tutte le attività collaterali erano rivolte ai giovani ma anche a coloro che studiano la lingua italiana.
I film proiettati durante i 5 giorni avevano una componente simbolica, fanno sapere gli organizzatori.
Il primo film ad essere proiettato ub documentario sulla vita e la carriera del compositore italiano Ennio Morricone, premio Oscar come miglior compositore.
Anche la seconda proiezione era un documentario incentrato sul rapporto e il dialogo tra arte e ricerca scientifica.
Ha chiuso la settimana “Power of Rome”, film sulla capitale d’Italia.
L’obiettivo di questa iniziativa, promossa dall’Ambasciata d’Italia nella RDC, “promuovere la conoscenza della lingua italiana e rafforzarne l’insegnamento”, come ha sottolineato l’ambasciatore Alberto Petrangeli.
“L’idea è quella di supportare la conoscenza della lingua italiana nelle scuole e università congolesi, non solo come lingua ma anche come mezzo professionale. Soprattutto nel campo delle arti, la lingua italiana è molto importante. Soprattutto per i cantanti d’opera. In architettura, anche nel design. Ti permette di entrare in contatto con un mondo artistico che può essere fonte di ispirazione per gli artisti congolesi”, ha spiegato durante la cerimonia di chiusura.
Durante la settimana è stato organizzato anche un concerto con l’Ambasciata di Svizzera, Paese con cui l’Italia condivide il patrimonio della lingua italiana.
Tra le iniziative che si sono concluse il 21 anche la prima conferenza degli insegnanti di lingua italiana nella Repubblica Democratica del Congo.
L’Ambasciatore Petrangeli ha voluto sottolineare come nella RDC ci siano numerose organizzazioni della società civile italiana che operano nel campo dell’istruzione, della protezione sociale, dell’alimentazione.
“Quest’anno abbiamo sostenuto principalmente le arti visive, compreso il padiglione congolese alla Biennale d’arte di Milano. Abbiamo sostenuto la mostra di Samy Baloji a Firenze, KinAct, la Lubumbashi Arts Biennale. L’anno prossimo lavoreremo molto di più sulla musica. Faremo un progetto con l’INA, per riportare qui gli artisti italiani e sostenere la formazione degli artisti congolesi”, ha aggiunto a conclusione dell’evento l’ambasciatore Petrangeli.