Novità per il visto per la Tanzania, tutto quello che c’è da sapere

Nel 2018 le autorità della Tanzania hanno introdotto un sistema elettronico per la richiesta dei visti, per agevolare il rilascio delle autorizzazioni di viaggio necessarie per visitare il Paese. Le richieste si presentano in maniera digitale, tramite un modulo digitale, su cui si forniranno in seguito maggiori informazioni. La richiesta viene poi elaborata dal Dipartimento per l’Immigrazione della Tanzania per un periodo di circa quattro settimane. È quindi necessario presentare la richiesta di visto per tempo. Una volta approvata la richiesta, il visto viene inviato tramite e-mail. Ai viaggiatori non resta che stamparlo e portarlo con sé in viaggio.

Non servirà dunque presentarsi né all’Ambasciata di Roma né al Consolato di Milano. Solamente coloro che non soddisfano i requisiti del visto elettronico devono contattare le rappresentanze per richiedere un’altra tipologia di visto, non elettronica, che viene apposta direttamente sul passaporto. I requisiti per l’utilizzo del visto turistico sono diversi: il passaporto deve avere validità residua di almeno 6 mesi all’arrivo e presentare una pagina vuota, bisogna poter esibire un biglietto di ritorno o di transito verso un altro Paese e occorre aver già prenotato un primo pernottamento. Inoltre, è possibile arrivare in Tanzania esclusivamente nei maggiori aeroporti e posti di frontiera: il Julius Nyerere International Airport, il Kilimanjaro International Airport, l’Abeid Amani Karume International Airport e i posti di confine a Namanga e Tunduma.

Come compilare il modulo di richiesta

Come si svolge la procedura di richiesta di un e-visa Tanzania? La compilazione del modulo di richiesta è molto intuitiva. Il modulo di VIsti.it comprende una spiegazione per ogni campo che indica cosa inserire e cosa digitare o meno. Molti errori frequenti vengono individuati e corretti e se si sospetta che ci alcuni dati non siano esatti, il richiedente viene conttatato per poter modificare quanto inserito. Dopo aver compilato il modulo, basta effettuare il pagamento tramite Visa, Mastercard, Nexi, American Express, Postepay o PayPal. Inoltre, si dovranno fornire alcuni documenti aggiuntivi, ovvero una fototessera, una scansione o una fotografia del passaporto e una del biglietto aereo. I documenti devono essere prima controllati dal personale di Visti, poi vengono inoltrati al Dipartimento per l’Immigrazione. La richiesta del visto per la Tanzania verrà così elaborata correttamente e il visto rilasciato nel minor tempo possibile.

Il coronavirus in Tanzania

Anche la Tanzania è stata colpita dallo scoppio della pandemia di coronavirus. Nonostante la situazione nel Paese sia relativamente stabile per quanto riguarda i contagi e i decessi causati dal Covid-19, sono pochi i voli diretti nel Paese. Tutti i viaggiatori in arrivo hanno l’obbligo di compilare preventivamente alla partenza il modulo online Traveler’s Health Surveillance Form disponibile all’indirizzo https://afyamsafiri.moh.go.tz/ per la Tanzania continentale e per Zanzibar: https://healthtravelznz.mohz.go.tz entro 24 ore dall’arrivo. Tutti i viaggiatori dovranno presentare un test COVID-19 negativo all’arrivo effettuato in un laboratorio accreditato/approvato a livello nazionale entro le 96 ore precedenti la partenza, in mancanza del quale si viene rimpatriati a proprie spese. Tutti i viaggiatori con destinazione Tanzania sono invitati a chiedere informazioni riguardo ai requisiti COVID-19 all’agenzia di viaggio o alla linea aerea competente.