Nigeria, la difterite si diffonde velocemente in 8 Stati: un centinaio di decessi e 836 persone infette

In Nigeria l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Assistenza Sanitaria Primaria, NPHCDA, afferma di aver registrato un centinaio di decessi e 836 casi confermati di difterite dall’inizio di quest’anno.
Il Direttore esecutivo dell’NPHCDA,Faisal Shuaib, lo ha dichiarato lunedì scorso ad Abuja durante una conferenza stampa sull’epidemia di difterite in atto “Da maggio 2022 a luglio 2023, sono 2.455 i casi sospetti segnalati in 26 Stati della Nigeria. Al 27 luglio 836 di questi casi sono stati confermati in 33 aree governative locali di 8 Stati: Cross River, Kano, Katsina, Kaduna, Lagos, Osun, Yobe e lo Stato Federale dove si trova la capitale Abuja.
Tragicamente, 83 morti sono stati segnalati da questi casi confermati e in base a questi dati la vaccinazione contro questa malattia mortale è di fondamentale importanza, soprattutto per i nostri bambini“.
Shuaib ha detto che, nonostante gli sforzi del governo federale nel fornire vaccini sicuri ed economici per la difterite, un numero significativo di bambini non è ancora vaccinato o parzialmente vaccinato, compromettendo così l’obiettivo del Paese di raggiungere l’immunità della popolazione.

Il rappresentante dell’OMS per la Nigeria, Walter Kazadi Mulombo ha detto che l’NCDC ha richiesto dosi di Antitossina difterica e l’eritromicina IV per la gestione dei casi di difterite e 1800 fiale di DAT sono arrivate nel paese il 2 agosto mentre l’eritromicina ritarderà fino a due settimane.
Ha detto che l’OMS sta collaborando con il NPHCDA per organizzare la prima fase della campagna di vaccinazione in quattro Stati rivolta ai bambini da zero a 14 anni  che l’OMS sosterrà con circa 110.000 Euro.
Il capo della Sanità dell’UNICEF Nigeria, Eduardo Celades, ha dichiarato che il 70 per cento dei bambini colpiti dalla difterite in Nigeria hanno età superiore ai due anni e l’80 per cento non sono stati mai vaccinati o non avevano completato il ciclo di vaccinazione.