Niger, la giornalista Samira Sabou in libertà provvisoria

Una buona notizia per la libertà di espressione in Niger: la giornalista Samira Sabou, arrestata lo scorso 30 settembre e trattenuta nei locali della Polizia Giudiziaria, è stata provvisoriamente rilasciata. Lo ha annunciato oggi, mercoledì 11 ottobre, Reporter Senza Frontiere (RSF) e il suo avvocato.

#Niger 🇳🇪 : granted interim release, @samirasabou is charged with among others "dissemination of data likely to disturb public order". RSF is relieved that the journalist secretly detained for 8 days can reunite with her loved ones. All charges against her should be dropped. pic.twitter.com/aRMDs8KW1I

— RSF (@RSF_inter) October 11, 2023

Accusata, tra l’altro, di “diffusione di dati idonei a turbare l’ordine pubblico”, Samira Sabou è nota per il suo lavoro di blogger ed è stata arrestata in circostanze ancora poco chiare. Il suo arresto ha sollevato grande sorpresa e indignazione da parte dei giornalisti e dei difensori dei diritti umani, compresa Amnesty International, come ha scritto Riccardo Noury lo scorso 4 ottobre su “Focus on Africa”:

Niger, giornalista scomparsa dopo l’arresto

Il rilascio di Sabou ha infuso molta speranza, tuttavia va sottolineato che si tratta di un provvedimento solo provvisorio e che la giornalista resta sotto sorveglianza giudiziaria in attesa della continuazione del processo.