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FAO, è cinese il nuovo direttore generale. Forti legami con paesi africani

È il cinese Qu Dongyu, vice ministro dell’Agricoltura e degli Affari Rurali della Cina di Pechino, il nono direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO). L’alto funzionario del paese asiatico, da poco cinquantaseienne, assumerà ufficialmente il proprio nuovo incarico a partire dal 1° agosto e resterà in carica fino al 31 luglio 2023. Qu è stato eletto durante la quarantunesima sessione, tuttora in corso, della Conferenza della FAO, il più alto organo di governo dell’agenzia delle Nazioni Unite con sede a Roma. Il vice ministro ha ottenuto un’ampia maggioranza di 108 voti, superando la francese Catherine Geslain-Lanéelle, che ha ricevuto 71 preferenze, e il georgiano Davit Kirvalidze, che ha conquistato 12 voti.
Nato nella provincia meridionale cinese dello Hunan nel 1963, Qu vanta un vasto bagaglio di esperienze nel settore agricolo. Il neo-eletto direttore generale della FAO si è laureato presso lo Hunan Agricultural College nel 1983 e ha conseguito un master in genetica e coltivazione dei vegetali presso l’Accademia delle Scienze Agricole della Cina. Nel 1996, Qu ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Agricole e Ambientali presso l’Università di Wageningen, nei Paesi Bassi. Prima di essere nominato vice ministro presso il ministero dell’Agricoltura e degli Affari Rurali della Cina nel giugno del 2015, tra il 2000 e il 2002 è stato direttore generale dell’Istituto per Fiori e Vegetali dell’Accademia delle Scienze Agricole cinese e vicepresidente della stessa Accademia tra il 2001 e il 2008. Secondo la sua presentazione ufficiale come candidato direttore generale della FAO, presso l’Accademia delle Scienze Agricole cinese, le attività di Qu si sono concentrate soprattutto sulla ricerca in materia di innovazione, sull’aumento del reddito da attività rurali, sulla riduzione della povertà attraverso la scienza e la tecnologia e sulla costruzione di un sistema di valutazione della qualità della produzione agricola. Durante il suo mandato all’Accademia delle Scienze Agricole, il gruppo di ricerca del neo-eletto direttore generale della FAO ha pubblicato oltre 70 articoli su riviste scientifiche, tra cui Nature e Science, e oltre 20 libri. Dal 2008 al giugno del 2015, Qu è stato assistente governatore e poi vice governatore della Regione Autonoma cinese del Ningxia Hui. In tali ruoli, il funzionario ha contribuito all’introduzione di politiche per lo sviluppo di industrie specializzate locali, applicando nuovi approcci alle pubblicazioni in materia di agricoltura e al turismo rurale e migliorando il micro-finanziamento dedicato ai giovani agricoltori e alle donne per l’avviamento di nuove imprese e start-up.
ministro dell’Agricoltura cinese, tra i vari compiti svolti, Qu ha lavorato alla promozione di uno sviluppo agricolo orientato al mercato e sostenuto dalle tecnologie dell’informazione, avviando un meccanismo di scambio sull’agricoltura urbana tra città di grandi e medie dimensioni in Cina e incoraggiando la creazione di marchi agricoli e industrie specializzate. Sempre secondo il suo profilo ufficiale, lo scienziato cinese ha contribuito alla formulazione di importanti documenti di politica interna, tra cui il tredicesimo Piano quinquennale della Cina per la Cooperazione Agricola Internazionale, in particolare con paesi africani, e la Visione e le azioni volte alla promozione congiunta della cooperazione agricola nell’ambito dell’iniziativa Belt & Road. Il vice ministro cinese è stato anche ampiamente coinvolto nella cooperazione internazionale in questo ambito, comprese le attività del meccanismo di cooperazione tra l’Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (ASEAN) più Cina, Giappone e Repubblica di Corea. Qu è stato anche coinvolto nella progettazione di numerosi e importanti programmi di Cooperazione Sud-Sud con la FAO, la Banca Mondiale e altre agenzie internazionali. Qu sarà il primo funzionario cinese a servire come direttore generale di questa agenzia delle Nazioni Unite, sin dalla sua fondazione. Il funzionario cinese succederà al brasiliano Jose Graziano Da Silva, eletto per la prima volta nel giugno del 2011 e poi confermato nel 2015 e diventato così il primo direttore dell’agenzia a servire per due mandati consecutivi di quattro anni, a partire dal gennaio del 2012. L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura è stata fondata nel 1945 a Quebec City, in Canada. La FAO comprende 194 Stati membri, oltre a un’organizzazione membro (l’Unione europea) e due membri associati (le Isole Faroe e Tokelau).

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