vai al contenuto principale

Etiopia, documentavano gli sgomberi forzati: arrestati quattro difensori dei diritti umani

Daniel Tesfaye, Bizuayehu WendimuBereket Daniel e Nahom Hussien, quattro ricercatori del Consiglio per i diritti umani dell’Etiopia, sono agli arresti dal 5 gennaio.

Sono stati arrestati nel quartiere di Alem Bank, nella capitale Addis Abeba, mentre stavano intervistando alcuni residenti che avevano subito sgomberi forzati, dunque illegali.

Secondo la polizia, i quattro ricercatori erano privi di autorizzazione.

Dopo aver posto sotto sequestro i loro veicoli, gli agenti li hanno trasferiti nella stazione di polizia del quartiere di Gelan Guda.

I dirigenti della stazione di polizia, quando è stato chiesto loro quale violazione di legge avesse giustificato gli arresti, non hanno saputo rispondere.

Il Consiglio per i diritti umani dell’Etiopia è un’organizzazione non governativa attiva da oltre 30 anni. Nel 2022 ha ricevuto il premio per i diritti umani di Amnesty International Germania.

Torna su