vai al contenuto principale

Burundi, il presidente della FIFA Gianni Infantino inaugura il programma “Football for Schools”

Ieri, sabato 21 ottobre, il presidente della FIFA Gianni Infantino ha visitato il Burundi, accolto con tutti gli onori nel piccolo Paese africano, infatti è stato ricevuto anche dal capo di stato Evariste Ndayishimiye.

Il tema principale dell’agenda di Infantino è stato l’avvio in Burundi del programma “Football for Schools”, un’iniziativa congiunta della FIFA e dell’UNESCO che mira a rendere il calcio più accessibile sia ai ragazzi che alle ragazze di tutto il mondo, incorporando questo sport nelle attività del sistema educativo. Il programma è stato lanciato nel 2019 e il Burundi è il centesimo Paese a farne parte. La cerimonia di inaugurazione si è svolta allo Stadio Urunani di Buganda, nella provincia nordoccidentale di Cibitoke.

Nel pomeriggio, Infantino si è recato al palazzo presidenziale per incontrare Ndayishimiye e successivamente entrambi si sono recati sul cantiere dello Stadio Intwari già in costruzione a Bujumbura: “Il Presidente della FIFA ha promesso di dare il suo contributo affinché questo stadio sia esemplare nel rispetto degli standard internazionali“, ha affermato Rosine Gatoni, la portavoce del Presidente della Repubblica.

Dal canto suo, il presidente della FIFA ha elogiato il coinvolgimento del governo del Burundi e del Capo dello Stato nella promozione delle attività sportive: “Avere il calcio in tutte le scuole consentirà di individuare i talenti. C’è un numero infinito di talenti in Burundi e in Africa, li faremo brillare“, ha detto Gianni Infantino, che ha annunciato anche la creazione di accademie calcistiche.

Infantino e la sua delegazione (di cui faceva parte anche il celebre ex arbitro internazionale italiano Pierluigi Collina) sono arrivati in Burundi dalla Tanzania, dove il giorno precedente hanno inaugurato a Dar-es-Salaam, davanti a un pubblico di 60.000 spettatori, l’African Football League, una nuova competizione di superlega continentale che coinvolge otto squadre, a cui probabilmente l’anno prossimo se ne aggiungeranno altre sei.

Per il presidente della federazione calcistica mondiale, questa in Burundi è la nona visita in un Paese africano dal 2016, dopo Sud Sudan, Etiopia, Gibuti, Kenya, Uganda, Rwanda, Tanzania e Sudan.

Torna su