Il 4 giugno la corte d’appello di Ntahangwa ha confermato la condanna di Agnès Ndirubusa, Christine Kamikazi, Egide Harerimana e Térence Mpozenzi, quattro giornalisti di “Iwacu”, uno degli ultimi organi d’informazione indipendenti del Burundi.
I quattro giornalisti erano stati arrestati, insieme al loro autista Adolphe Masabarakiza, il 22 ottobre dello scorso anno mentre si stavano recando nella provincia di Bubanza per seguire scontri tra rivoltosi e forze di sicurezza.
Agnès Ndirubusa, Christine Kamikazi, Egide Harerimana e Térence Mpozenzi dovranno dunque scontare una condanna a due anni e mezzo di carcere (oltre a pagare una multa di un milione di franchi burundesi, circa 500 euro) per il bizzarro reato di “tentativo impossibile di minacciare la sicurezza interna”: un tentativo risultato impossibile per ragioni ignote agli imputati…
Adolphe Masabarakiza è stato assolto.