Arrestato Bunyoni, ex primo ministro e ministro della Sicurezza del Burundi

Una volta tanto, un arresto in Burundi non è una cattiva notizia.

Il 21 aprile è finito in manette l’ex primo ministro ed ex ministro della Sicurezza pubblica Alian-Guillame Bunyoni. Tre giorni prima la stessa sorte era capitata al suo braccio destro, Désiré Uwamahoro, che aveva ricoperto ruoli di comando nelle forze di polizia.

A lungo uomo forte del partito al potere Consiglio nazionale per la difesa della democrazia – Fronte per la difesa della democrazia, Bunyuoni era stato primo ministro dal giugno 2020 al settembre 2022, quando il presidente Ndayishimiye lo aveva costretto alle dimissioni a seguito di voci che davano lo stesso Bunyoni coinvolto in un tentativo di colpo di stato.

Nel suo ruolo di ministro della Pubblica sicurezza, dal 2007 al 2011 e dal 2015 al 2020, Bunyoni era stato responsabile della violenta repressione di oppositori politici e di persone presunte tali. Nell’indagine della Corte penale internazionale sul Burundi, la cantina della residenza di Bunyoni è citata come luogo non ufficiale di detenzione.

Ora le autorità del Burundi hanno la possibilità di accertare le responsabilità di Bunyoni per i gravi crimini di diritto internazionale commessi dal personale dipendente dal suo ministero.