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Sudan, ore decisive per l’imprenditore veneziano Marco Zennaro

Potrebbe essere un’udienza decisiva quella di domani in Sudan dove torna in tribunale MarcO Zennaro, l’imprenditore veneziano 47enne da aprile bloccato in Sudan a causa di una controversia commerciale degenerata in una contesa penale (poi archiviata). Il suo futuro è ancora appeso a un filo: le accuse penali contro di lui sono tutte cadute, resta in piedi…

Potrebbe essere un’udienza decisiva quella di domani in Sudan dove torna in tribunale MarcO Zennaro, l’imprenditore veneziano 47enne da aprile bloccato in Sudan a causa di una controversia commerciale degenerata in una contesa penale (poi archiviata).
Il suo futuro è ancora appeso a un filo: le accuse penali contro di lui sono tutte cadute, resta in piedi solo uno strascico civile sufficiente però a impedirgli di lasciare il Paese africano e rientrare in Italia.
Oggi  si tenta un’ultima volta la via del dialogo fuori dall’aula. i legali delle parti dovrebbero cercare un accordo prima dell’udienza e il faccia a faccia dovrebbe essere seguito anche da Luigi Vignali, il direttore generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie della Farnesina.
Da circa tre mesi Zennaro aspetta di poter discutere il suo caso davanti al giudice, ma ogni volta un problema impedisce l’udienza: le proteste in strada, il maltempo che paralizza Khartum, l’assenza del magistrato o della controparte, una nuova memoria difensiva o un avvocato dell’accusa che subentra al precedente.

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