vai al contenuto principale

Senegal, repressione dei diritti coinvolge la parlamentare Mame Diarra Fam

La costituzione senegalese consente a tutti suoi cittadini il diritto di manifestare qualora lo ritengono opportuno.

Ma in questo ultimo periodo in Senegal quello che si sta notando è una violazione totale della nostra costituzione.

A capo dello stato abbiamo il Presidente Macky Sall che vuole instaurare a tutti costi una dittatura nel nostro paese.

E qui entro nel cuore di quanto accaduto il 17 giugno in Senegal a l’onerevole Mame Diarra Fam e alcuni membri dell’opposizione

come l’onorevole Dethié Fall , il Sindaco di Guediaway  Ahmet Aidara ed il consigliere Comunale di Ziguinchor GUY Marius SAGNA .

quest’ultimi sono stati arresti ingiustamente con dei pretesti infondati e anticostituzionale .

Per esempio l’onerovole Mame Diarra Fam era in giro a Dakar con le sue figlie , attualmente in vacanza con l’obiettivo di farli conoscere il sindaco di DAKAR(un suo caro amico) .

Proprio davanti alla casa del Sindaco di Dakar viene arrestata ingiustamente utilizzando come pretesto che stava partecipando ad una manifestazione non autorizzata.

Il che è assolutamente falso in quanto  la manifestazione non autorizzata era a 5 km rispetto al luogo d’arresto.

La domanda che sorge spontanea è dove sono i diritti umani come la libera circolazione, la liberta di espressione ?

Ci chiediamo inoltre se ha un senso essere deputata , cosa serve l’immunità parlamentare  ?

Perché oggi in Senegal un poliziotto si permette di uccidere un cittadino e non gli succede nulla.

Abbiamo una giustizia parziale, una camera dei deputati dove la maggioranza è di chi governa e le leggi vengono approvate quando vuole il capo dello stato.

E’ una vergogna considerando quanto abbiamo lottato per eleggerlo nel lontano 2012 perché il suo predecessore vorrebbe fare un terzo mandato e siamo scesi in piazza per dire basta.

Se lui pensa che accetteremo per lui quello che non abbiamo voluto a tutti costi per Wade si sbaglia di grosso.

Il popolo senegalese dice no per i suoi figli morti nel mediterraneo alla ricerca di un futuro migliore, No alla dittatura, No al terzo mandato e chiede giustizia per tutti i suoi figli uccisi durante queste manifestazione.

Il vero assassino oggi in Senegal è chi sta a capo dello stato perché tutto questo poteva essere evitato ma lui vuole dare prova di forza ma lo lasceremo fare.

Quindi che liberino tutti gli ostaggi politici  e tutti giovani presi ingiustamente durante le manifestazioni del 17 giugno 2022.

Torna su