vai al contenuto principale

Rd Congo, Papa Francesco incontra il premio Nobel per la pace Denis Mukwege

Il premio Nobel per la Pace Denis Mukwege ha incontrato in udienza privata Papa Francesco.
Mukwege ha ribadito la sua posizione sul nuovo conflitto nel suo Paese.
Ha salutato con favore gli sforzi della Chiesa nella Repubblica democratica del Congo che in molte delle sue azioni ha preso il posto dello Stato sul piano sociale soprattutto nel settore dell’istruzione e della sanità.
Il premio Nobel ha denunciato nuovamente l’aggressione di cui la RD Congo è vittima da parte del Ruanda.
Mukwege dalla platea del Vaticano ha chiesto al mondo di considerare la situazione del suo Paese come la situazione dell’Ucraina.
“Peccato vedere il mondo e soprattutto l’occidente mobilitarsi per l’Ucraina e voltare le spalle alla RDC. Due pesi e due misure per conflitti simili non aiuteranno la nostra umanità” il pensiero espresso dal premio Nobel.
Nelle sue parole Mukwege ha dimostrato che l’indifferenza verso chi soffre è il contrario dell’amore.
Il Premio Nobel per la pace chiede ai popoli europei di chiedere una spiegazione all’Unione Europea per sostegno all’esercito ruandese pati a 20.000.000 di euro: un questo esercito che sta attaccando un paese vicino.
Il ginecologo congolese non ha dimenticato la causa della giustizia che spetta al popolo congolese per i tanti torti e violenze subite. Quella giustizia che è stata garantita ad altri popoli aggrediti.
Mukwege ha anche ricordato i recenti massacri di Kishishi.
“Il mondo dovrebbe essere scioccato da queste atrocità e mobilitarsi per punire gli autori dei crimini in Congo” la sua forte denuncia.
Molto amato nel suo Paese Mukwege potrebbe essere candidato alla presidenza della Repubblica democratica del Congo,, le riserve dovrebbero essere scuote nel giro di qualche mese.

Torna su