Un'imbarcazione con circa 300 migranti a bordo si è ribaltata al largo della Mauritania, provocando…
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Migranti, record di sbarchi alle Canarie: 1427 arrivi nel fine settimana
Nel fine settimana appena trascorso, tra la notte tra venerdì e sabato e la mattina di domenica, 1.427 migranti africani hanno raggiunto le isole Canarie (che sono spagnole, quindi europee) su diverse imbarcazioni precarie.
De madrugada llegó un cayuco a El Hierro. Por la mañana rescataron otro, están ahora con dos más y se ha avisado que hay otro perdido en la zona. Día intenso para las personas que están trabajando en la emergencia y de muchas personas en riesgo en la #rutacanaria pic.twitter.com/g78OQyTtmD
— Txema Santana ✳️ (@txemita) October 21, 2023
In particolare, sabato è attraccata sull’isola di El Hierro una canoa di legno con addirittura 321 persone a bordo: un primato che il ministro degli Interni spagnolo, Fernando Grande-Marlaska, ritiene essere legato alla “destabilizzazione del Sahel”.
I migranti provengono dall’Africa sub-sahariana, ha detto un portavoce dei servizi di emergenza. Sabato, una canoa di legno ha raggiunto l’isola di El Hierro con 321 persone a bordo, ha detto all’AFP un portavoce dei servizi di emergenza. Il precedente record per il numero di passeggeri su una singola barca in arrivo alle Canarie era di 280 il 3 ottobre, di cui abbiamo scritto su “Focus on Africa”:
Migranti, quasi 300 persone arrivano alle Canarie (Spagna) a bordo di un’unica imbarcazione
Secondo gli ultimi dati del Ministero degli Interni spagnolo, tra il 1° gennaio e il 15 ottobre l’arcipelago delle Canarie ha accolto 23.537 migranti, quasi l’80% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nelle prime due settimane di ottobre sono arrivati 8.561 migranti, un numero record secondo i media spagnoli dalla precedente crisi migratoria del 2006.
La rotta migratoria attraverso le Canarie è stata molto trafficata negli ultimi anni a causa dell’inasprimento dei controlli nel Mar Mediterraneo. Ma i naufragi sono frequenti durante queste lunghe e pericolose traversate a bordo di piccole imbarcazioni provenienti dal Marocco o dal Sahara Occidentale, a un centinaio di chilometri di distanza, ma anche, più a sud, dalla Mauritania, dal Senegal e perfino dal Gambia, a circa mille chilometri di distanza.