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L’Africa è povera a causa della sua conformazione?

Il continente africano soffre di tanti, tantissimi problemi.

Jared Diamond ha scritto un libro straordinario,” Armi, acciaio e malattie”, proprio per spiegare perché certe comunità umane si sviluppino ed altre no.

L’Africa è il solo continente che si prende nella schiena non uno ma due tropici.

I tropici del Cancro e del Capricorno sono le due linee (una per emisfero) su cui il sole batte a 90 gradi, con tutte le conseguenze del caso.

Infatti, l’Africa ha due zone desertiche una a sud dell’Equatore e l’altra a Nord, corrispondenti appunto ai tropici.

Il nord è quindi parte della zona temperata, quindi c’è una zona tropicale, quindi la zona equatoriale, quindi un’altra zona tropicale ed infine un’altra zona temperata.

Nessuna sinergia fra di esse è possibile.

Queste fasce agiscono come barriera, impendendo non solo la diffusione delle piante, ma ostacolando anche le comunicazioni di altro tipo.

L’esplosione delle lingue Bantu, che da una zona piccolissima della Nigeria attuale si diffusero in tutta l’Africa equatoriale, venne fermata dalle fasce climatiche e basta guardare la loro distribuzione per sincerarsene.

La lingua non si diffuse dove le popolazioni bantu non avevano tecnologie per nutrirsi adeguatamente.

Secondo fattore, la natura non è ugualmente generosa con tutti.

L’Africa non ha alcun vegetale nativo di alto valore nutritivo.

Avrete notato che le sue terre sono perlopiù rosse.

C’è una ragione.

L’Africa è un continente antico e le piogge hanno lavato via tutto quello che di buono c’era nel terreno, portandolo in mare.

Ci sono vulcani, ma sono pochi e tutti nella stessa area.

Non ci sono quindi I terreni lavici ricchi di minerali cui siamo abituati.

Sono rimasti gli ossidi metallici pesanti.

È terreno miserabile per l’agricoltura.

I vegetali che ci sono richiedono grandi sforzi ma hanno un contenuto nutritivo relativamente basso.

La manioca è di origine americana.

Si è diffusa dappertutto in Africa (ma non in Europa, perché ha vari problemi, incluso il fatto di essere velenosa se non trattata.

Tale trattamento richiede molto lavoro) ma si adatta a terreni poveri e aridi.

In Africa non esiste alcun animale addomesticabile.

La zebra, pur essendo visivamente simile al cavallo, ha una struttura sociale completamente diversa e non è domabile.

L’Africa è un continente a bassissima densità abitativa e la Nigeria da sola comprende un sesto della popolazione del continente.

La bassa densità abitativa porta alla diversità linguistica, che favorisce il tribalismo causato dall’animismo. La frammentazione linguistica è un tradizionale flagello di queste economie.

16 delle 55 Nazioni, tutte grandi dell’Africa non hanno sbocco sul mare.

Altre, ad esempio il Congo e il Sudan, hanno accesso al Mare per modo di dire Anche in Europa ci sono 15 Nazioni nelle stesse condizioni, ma sono tutte piccole.

Ad esempio includono Liechtenstein, Andorra, San Marino e la città del Vaticano.

I motori economici dell’Europa hanno tutti accesso abbondante, economico e facile al mare.

Luca Guala commenta:

E non dimentichiamo la malaria, il cui areale di diffusione tocca marginalmente l’Europa (e dove l’ha toccata ha portato povertà e arretratezza) ma copre due terzi dell’Africa.

Questo è quanto mi ricordo delle molte più numerose argomentazioni di Diamond.

Consiglio la lettura del libro a tutti coloro che vogliono Sinceramente capire il mondo.

L’Africa si è sviluppata in questo modo per dei motivi precisi.

Del mazzo di carte, ha ricevuto quelle peggiori, Sviluppandosi nel modo possibile nelle circostanze in cui si è trovata.

Biasimare gli africani per la loro povertà è aggiungere al danno le beffe.

il continente africano soffre di tanti, tantissimi problemi.
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