Nella serata di ieri, lunedì 19 febbraio 2024, il capo della giunta militare in Guinea Conakry ha sciolto il governo. L’annuncio è stato dato attraverso un comunicato stampa presidenziale letto dal generale Amara Camara, segretario della presidenza.
Guinea’s junta in a surprise move dissolves the government. No reason was given for the decision, which follows a spat between the PM and the justice minister after the latter pushed for an inquiry into some ministry financial directors and state company GMs pic.twitter.com/os2Nid3za3
— Katarina Höije (@katarinah) February 19, 2024
Camara non ha spiegato le ragioni del provvedimento, né ha comunicato la data in cui sarà annunciato il nuovo governo.
Il governo era in carica dal luglio 2022, mentre la giunta militare, guidata dal colonnello Mamadi Doumbouya, è al potere dalla fine di settembre 2021. Sotto la pressione internazionale, in quell’occasione i militari avevano promesso che avrebbero fatto spazio alla presenza dei civili entro la fine del 2024.
In questi anni, tuttavia, la giunta ha arrestato diversi leader dell’opposizione, ha avviato procedimenti contro altri e ha vietato qualsiasi manifestazione dal 2022.