Egitto, rielezione senza suspense per Al Sisi. Lunedì la conferma

Con la chiusura dei seggi in Egitto, dove gli elettori hanno votato nel terzo e ultimo giorno delle presidenziali, è iniziato oggi lo spoglio delle schede che confermerà quanto atteso senza alcuna  suspense: la rielezione di Abdel Fattah Al Sisi.
Unica incognita la percentuale con cui il capo di stato in carica  rivendicherà la vittoria, sostanzialmente senza avversari credibili,  per un nuovo mandato di sei anni.
I risultati preliminari del conteggio  indicano che il presidente “uscente” è in testa con il 90% delle preferenze, come riporta il canale televisivo Extra News.
Già lunedì potrebbe esserci la conferma ufficiale. Ma si tratta di una formalità.
Nel frattempo, gli altri candidati Farid Zahran, in leader del Partito Socialdemocratico, e Hazem Omar, in rappresentanza del Partito Repubblicano Popolare, si contendono la seconda posizione per poter poi rivendicare un qualche ruolo nelle istituzioni del Paese.
L’ex generale al potere dal 2014 non ha mai interrotto la sua presidenza dell’Egitto.
Da quando prese il potere dopo un colpo di Stato che spodestò Mohamed Mordi, leader dei Fratelli musulmani, nessuno ha mai messo in discussione la sua guida. dopo la chiusura delle urne, questa mattina è iniziato lo scrutinio delle anche che dovrebbe terminare entro il 18 dicembre quando sarà annunciato il risultato definitivo.
Ma che il regime di Al Sisi possa proseguire senza intralci è cosa scontata.