Zimbabwe, il parlamento è pronto ad abolire la pena di morte

Su una cosa nello Zimbabwe pare siano tutti d’accordo: la pena di morte viola la dignità umane e dev’essere abolita.

Lo dice la mozione presentata la scorsa settimana da Edwin Mushoriwa, della minoranza parlamentare della Coalizione dei cittadini per il cambiamento, che chiede l’abrogazione degli articoli dal 337 al 342 del codice penale.

Gli ha fatto Pupurai Togarepi, parlamentare dello Zanu PF, il partito al governo, secondo il quale la pena di morte è una punizione crudele e degradante e viola il diritto alla vita.

Lo stesso presidente Emmerson Mnangagwa è contrario alla pena di morte, anche per un fatto personale: durante la lotta di liberazione fu a un passo dall’impiccagione.

L’ultima esecuzione ha avuto luogo nel 2005 ma nei bracci della morte dello Zimbabwe si trovano ancora 62 prigionieri. Si parla di un nuovo processo nei loro confronti, che escluda dalle possibili sentenze la pena capitale.