Robert Kyagulanyi Ssentamu, 41enne leader dell’opposizione ugandese, nonché uno dei più celebri cantanti del Paese, noto con il nome d’arte di Bobi Wine, è stato fermato da agenti di sicurezza mentre era appena atterrato all’aeroporto internazionale di Entebbe da un viaggio all’estero, e portato via con la forza. La notizia è stata immediatamente diffusa dal suo partito, il National Unity Platform:
President @HEBobiwine has been arrested.
— National Unity Platform (@NUP_Ug) October 5, 2023
How President @HEBobiwine has been violently arrested upon his return to Uganda. We are yet to establish his whereabouts. pic.twitter.com/jxfh5EKicK
— National Unity Platform (@NUP_Ug) October 5, 2023
Wine è considerato il più forte sfidante politico del presidente Yoweri Museveni, 79enne in carica dal 1986, ed è stato portato nella sua residenza, dove si trova – di fatto – agli arresti domiciliari. Il partito NUP ha dunque lanciato un appello per una marcia di un milione di persone, ma la polizia ha avvertito che chiunque fosse andato per strada ad accogliere Wine sarebbe stato arrestato.
Ugandan opposition leader Bobi Wine was forced into a car by security agents and driven home as he returned from a trip abroad, his party has said https://t.co/Htkt9QM2yt pic.twitter.com/duupNaQLyh
— Reuters (@Reuters) October 5, 2023
Il portavoce della polizia Patrick Onyango ha detto che le agenzie di sicurezza hanno accompagnato Wine nella sua residenza nella città di Kasangati, circa 50 km a nord di Entebbe, non lontano dalla capitale Kampala.
Nelle elezioni del 2021, Wine è arrivato secondo dietro Museveni, ma ha più volte denunciato brogli elettorali e violazioni dei diritti umani. Non è il primo arresto di Wine, che spesso in passato è stato imprigionato perché si trovava alla testa di proteste, non di rado disperse con gas lacrimogeni, proiettili di gomma e percosse.
Per quanto riguarda la vicenda di ieri, Bobi Wine ha twittato di considerarsi agli arresti domiciliari “di fatto”:
They have increased military and police deployment all around our home and blocked our visitors from coming in. Soldiers have broken part of our fence and forced their way into part of our compound to prevent me from leaving. Museveni must know that his incompetent, criminal…
— BOBI WINE (@HEBobiwine) October 5, 2023
La polizia, invece, ha risposto che il massiccio dispiegamento di sicurezza era solo per “sicurezza generale”.