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Arte, musica & culture

RDCongo, inaugurata la statua a Papa Wemba, leggenda della rumba congolese

Oggi a Matonge, un quartiere popolare nel nord del comune di Kalamu, nella provincia di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, il presidente Félix Tshisekedi ha inaugurato un monumento a Papa Wemba (1949-2016), uno dei più influenti cantanti e musicisti della storia della rumba africana. #Culture : Le Président Félix Tshisekedi a dévoilé ce…

Oggi a Matonge, un quartiere popolare nel nord del comune di Kalamu, nella provincia di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, il presidente Félix Tshisekedi ha inaugurato un monumento a Papa Wemba (1949-2016), uno dei più influenti cantanti e musicisti della storia della rumba africana.

In Congo, Papa Wemba è una vera e propria leggenda, per cui la cerimonia odierna è stata particolarmente sentita, trasmessa in diretta sull’emittente televisiva nazionale, il cui momento essenziale è stato lo svelamento della statua dedicata all’artista. Non a caso vi hanno partecipato il presidente della RDC e diversi membri del governo, tra cui il ministro della Cultura e delle Arti Catherine Katungu.

L’eccezionale carriera di Papa Wemba, il cui vero nome era Jules Shungu Wembadio Pene Kikumba, ha segnato la musica congolese e africana attraverso ritmi orecchiabili e testi profondi, uno degli artisti più noti del panorama della world music. Ma di Papa Wemba si ricorda anche la carriera nel mondo del cinema, dove ha interpretato il ruolo di protagonista nel film “La vie est belle”, del regista Ngangura Dieudonné Mweze, uscito nel 1987, e ritenuto un classico della cinematografia congolese.

Il monumento dedicato a Papa Wemba diventerà un simbolo della città e, in particolare, del quartiere Matonge, che è il crocevia culturale della musica congolese, dove infatti si trovano numerosi studi di registrazione, e da cui sono emersi gruppi importanti, come appunto “Viva La Musica de Papa Wemba”, che a sua volta ha lanciato diversi artisti musicali come Koffi Olomidé, King Kester Emeneya e molti altri.

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Guido Gargiulo

Appassionato di Taiwan, Asia e Africa. Laureato in Lingue e Culture dell’Europa e delle Americhe presso l’Università L’Orientale di Napoli, ho approfondito lo studio del cinese al Taiwan Mandarin Educational Center e all’Istituto Confucio. L’Africa ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore, con studi anche del Kiswahili, una delle lingue più parlate nel continente.

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