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RDCongo, almeno sei morti dovuti alla ressa durante un comizio di Félix Tshisekedi, che sospende la sua campagna elettorale per tre giorni

Una tragedia ha investito la campagna elettorale presidenziale della Repubblica Democratica del Congo: l’altro ieri, venerdì 1° dicembre, a Mbanza-Ngungu, nella provincia centrale del Kongo, almeno 6 persone, tra cui tre bambini, hanno perso la vita durante una ressa nello stadio in cui si stava svolgendo un incontro il capo di Stato Félix Tshisekedi, candidato per un secondo mandato. I feriti sono almeno 32.

Come ha dichiarato al “Kivu Morning Post” l’amministratore territoriale, Willy Makumbani, la folla si è precipitosamente allontanata dallo stadio Kitemoko al termine dell’incontro per la campagna elettorale allo stadio e “ne è seguita una grande fuga che ha causato la morte di 6 persone tra cui 3 bambini e più di 32 altri feriti e persone fratturate che sono ancora in vita, attualmente ricoverati presso l’ospedale generale di Nsona Nkulu e altri si trovano nel centro sanitario di Kimbague“.

In conseguenza di questi tragici eventi, il candidato Tshisekedi ha istituito un’unità di crisi del suo “TeamFatshi20” per sostenere le famiglie delle vittime e garantire loro le cure. Inoltre, ha annunciato tre giorni di sospensione della sua campagna elettorale:

Va infine ricordato che questa tragedia si aggiunge a quella di Tshela, dove la settimana scorsa una signora ha perso la vita, ancora una volta durante un incontro del candidato Félix Tshisekedi. Ma una morte è sopraggiunta anche in un comizio del candidato di opposizione Moïse Katumbi, stavolta a causa di scontri tra fazioni rivali.

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