Nel pomeriggio di mercoledì 29 novembre, l'Unione Europea ha preso la pesante decisione di annullare…

Rd Congo – Francia: schietta conferenza stampa di Tshisekedi e Macron, ponte aereo dell’UE con Goma
L’ultima tappa della settimana africana del presidente francese, Emmanuel Macron, è stata a Kinshasa, dove ieri, 4 marzo, ha incontrato il suo omologo congolese Félix Tshisekedi. Sul finire della mattinata, i due capi di Stato hanno tenuto una conferenza stampa dedicata ampiamente alla crisi nell’est del Paese:
EN DIRECT | Conférence de presse du Président @EmmanuelMacron et du Président de la République démocratique du Congo Félix Tshisekedi. https://t.co/WT4w7ISc1Z
— Élysée (@Elysee) March 4, 2023
Due sono stati i temi principali affrontati nell’incontro: il superamento della cosiddetta “Françafrique” e la promozione della sicurezza e della pace nelle province congolesi orientali.
La prima è un’espressione storicamente datata e che ha progressivamente assunto una connotazione peggiorativa, perché usata generalmente per descrivere una relazione di tipo neocoloniale a livello economico, monetario, diplomatico o militare. Macron ha provato in tutti gli appuntamenti di questo tour africano di proporre il suo nuovo metodo per stabilire relazioni tra la Francia e i Paesi africani, ma questa ambizione si è talvolta scontrata con una realtà politica in cui il passato ha ancora il suo posto. Il sentimento antifrancese è ancora alimentato dall’immagine coloniale della Francia e da alcuni leader in carica da decenni, come il presidente congolese Denis Sassou-Nguesso, incontrato il giorno precedente a Brazzaville.
Il presidente della RDC, Félix Tshisekedi, ha sostenuto il nuovo approccio di Macron, invitando la Francia e l’Europa a adottare una visione diversa dell’Africa e del Congo, considerando i congolesi come “veri partner” e avvertendo che “se la Francia vuole essere oggi in competizione con tutti gli altri partner dell’Africa, deve entrare in sintonia con la politica africana e il modo in cui i popoli africani vedono ora i partner della cooperazione”.
Compromis à l’africaine ? Félix Tshisekedi : « regardez-nous autrement, en nous respectant comme de vrais partenaires ». pic.twitter.com/CJp9S1HqCQ
— ACTUALITE.CD (@actualitecd) March 4, 2023
Per quanto riguarda il conflitto nell’est congolese, invece, Macron ha condannato i gruppi ribelli, come quello islamista ADF e quello filo-rwandese M23, ma, in un passaggio molto esplicito rispondendo a un giornalista di Radio Okapi, la radio della MONUSCO, il presidente francese ha detto che “dal 1994 non siete mai riusciti a ripristinare la sovranità militare, di sicurezza o amministrativa del vostro Paese. È una realtà. Non dobbiamo cercare i colpevoli fuori, in questa vicenda”.
#RDC: "Vous n’avez pas été capable de restaurer la souveraineté. Ni militaire, ni sécuritaire ni administrative de votre pays. Il ne faut pas chercher des coupables", Emmanuel Macron pic.twitter.com/9XtjXLQZDV
— Stanis Bujakera Tshiamala (@StanysBujakera) March 4, 2023
Macron ha poi aggiunto che tutti devono “assumersi le proprie responsabilità, compreso il Rwanda” e che “il saccheggio della Repubblica Democratica del Congo [da parte dei Paesi confinanti] deve finire. Né saccheggio, né balcanizzazione, né guerra”. Dal canto suo, Félix Tshisekedi si è detto soddisfatto di queste affermazioni, ma ha comunque ricordato che, al momento, “tutto questo è solo teoria, aspetto di vedere la pratica”.
Un ponte aereo per Goma e finanziamenti di milioni di euro
Proprio durante la visita del presidente francese in RDC è arrivato l’annuncio da parte dell’Unione Europea di un contributo di circa 50 milioni di euro per un ponte aereo umanitario con la città di Goma a partire dalla prossima settimana. In questo finanziamento la Francia parteciperà con 34 milioni di euro, i quali, ha poi precisato l’Eliseo, permetteranno di acquistare attrezzature e sostenere il trasporto degli aiuti che verranno inviati alla popolazione.
L'Union européenne a annoncé la mise en place d'un pont aérien humanitaire vers Goma, avec le soutien de la France, pour aider les populations de l'est de la République démocratique du Congo, en proie aux groupes armés #AFP pic.twitter.com/AH5CNNVSJR
— Agence France-Presse (@afpfr) March 4, 2023
La France sera la première à répondre à l’initiative de l’Union européenne d'un pont aérien humanitaire à destination de Goma.
Nous allons débloquer une contribution immédiate de 34 millions d'euros d’aide humanitaire, en plus des près de 50 millions déjà annoncés par l'Europe.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) March 4, 2023
L’Unione Europea ha ricordato che più di mezzo milione di persone sono state sfollate a seguito dell’incursione dell’M23 nella parte orientale della RDC e che 240.000 vivono attualmente intorno a Goma in condizioni molto difficili. Pertanto, è per far fronte a questi enormi bisogni umanitari che la Commissione ha deciso l’istituzione di questo ponte aereo.
RDC : dans les camps de déplacés à Goma, la situation sanitaire et humanitaire devient intenable face à l'afflux de réfugiés ayant fuit le M23. L'UE annonce la mise en place d'un pont aérien. La France a annoncé une aide immédiate de 34 millions d'euros. pic.twitter.com/uXBp0qSpbD
— TV5MONDE Info (@TV5MONDEINFO) March 4, 2023