Nigeria, Organizzazione mondiale per l’ immigrazione rimpatria 108 giovani bloccati in Libia

A Lagos l’Agenzia nazionale per la Gestione delle Emergenze Nazionali, NEMA, ha ricevuto un un altro gruppo di 108 nigeriani che erano bloccati a Tripoli, in Libia.
I rimpatriati, che sono stati assistiti per tornare nel Paese attraverso uno speciale intervento dell’Organizzazione Internazionale per le migrazioni, l’OIM, sono arrivati a bordo di un Boeing 737-800 di Al Buraq presso l’ala cargo dell’aeroporto Murtala Muhammad International di Lagos.
Tra i rimpatriati 46 ragazze, 52 ragazzi, i rimanenti bambini e neonati.
Il direttore generale Generale dell’Agenzia di accoglienza dei rimpatriati volontari assistiti in Nigeria ha sottolineato che la nuova amministrazione è determinata a  intraprendere misure che possano dare una svolta all’economia nazionale voluta dal nuovo Presidente. Infatti Tinubu ha promesso di non lasciare indietro i giovani bensì di coinvolgerli nel mondo del lavoro dato che le competenze tecnologiche sono l’impulso principale per aiutare qualsiasi società progressista nel mondo.
Il Presidente svilupperà una politica particolarmente avvantaggiata per i giovani per cui farà in modo che partecipino attivamente all’attuazione di tutte le politiche. Ha spiegato inoltre come la nuova amministrazione conterà sui giovani che sono la forza trainante grazie nelle decisioni della nuova amministrazione.
Per finire ha esortato i rimpatriati a sfruttare l’opportunità del loro Paese per essere ambasciatori della ‘buona novella’ per gli altri giovani che stanno pianificando di viaggiare all’esterno.
“I pascoli verdi sono qui, curiamoli in modo che i benefici possano essere eterni”, ha detto.