Migranti, oltre 660 al largo delle coste libiche. Operazioni di salvataggio in aumento

Nella scorsa settimana, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) ha segnalato il salvataggio di 662 migranti al largo delle coste libiche. Dal 12 al 18 novembre, queste persone sono state recuperate in mare e riportate in Libia, portando il totale dei migranti intercettati dall’inizio dell’anno a 14.894. Nel tragico bilancio, 940 persone sono decedute e altre 1.248 sono scomparse sulla pericolosa rotta del Mediterraneo. La nave “Life Support” di Emergency ha svolto un ruolo chiave in questa serie di situazioni lunedì 20 novembre, salvando 21 persone in acque internazionali nella zona SAR libica. La barca in difficoltà, un piccolo gommone nero partito da Zawiya in Libia, è stata individuata dal personale sul ponte di comando della Life Support. Tra i naufraghi, tutti provenienti da Gambia, Siria e Congo, c’è un minore non accompagnato. Il capo missione Emanuele Nannini ha dichiarato che la Life Support ha ricevuto l’assegnazione del porto di Marina di Carrara come luogo di sbarco, con l’arrivo previsto per giovedì mattina. Un’ulteriore testimonianza delle sfide affrontate dai migranti in cerca di sicurezza e delle complesse operazioni di soccorso in corso nel Mar Mediterraneo.