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Emergenze

Uganda, disastro a Kiteezi: diversi morti e case sepolte dopo il crollo della discarica

Tragedia in Uganda: il crollo della discarica di Kiteezi provoca decine di morti e distruzione, mentre continuano le operazioni di salvataggio.

AGGIORNAMENTO dell’11 agosto 2024, h23:
In Uganda il bilancio delle vittime è salito dopo il crollo dell’enorme discarica di Kiteezi a Kampala: 19 morti, tra cui cinque bambini. Proseguono le operazioni di soccorso per cercare possibili superstiti, tra accuse di negligenza da parte delle autorità“.

ARTICOLO ORIGINARIO:

Negli ultimi due giorni, l’area di Kiteezi, in Uganda, è stata colpita da intense piogge che hanno saturato una montagna di rifiuti nella discarica della Kampala Capital City Authority (KCCA). Ieri mattina, la massa di rifiuti è crollata sotto il proprio peso, provocando una valanga devastante che ha sepolto numerose case, persone e animali. Le autorità temono che decine di persone siano morte a causa della tragedia. Finora, sono stati recuperati i corpi di 8 vittime, tra cui 6 adulti e 2 bambini, mentre 14 persone sono state salvate vive dalle macerie.

La discarica di Kiteezi, situata nel distretto di Wakiso, è il punto di raccolta dei rifiuti provenienti dalle cinque divisioni di Kampala. Nonostante fosse originariamente progettata per gestire quantità di rifiuti molto più ridotte, attualmente riceve fino a 2000 tonnellate di spazzatura ogni giorno. Da anni, gli esperti hanno lanciato allarmi sui gravi rischi ambientali e sanitari rappresentati dalla discarica, dovuti alla cattiva gestione dei rifiuti e all’aumento continuo dei volumi di spazzatura.

Questa mattina, quando è avvenuto il crollo, molti residenti della zona sono rimasti intrappolati nelle loro case, mentre le squadre di soccorso, tra cui la polizia, hanno impiegato ore per raggiungere il luogo del disastro e iniziare le operazioni di salvataggio. L’Ispettore Generale di Polizia e il Direttore delle Operazioni della Polizia dell’Uganda si sono recati sul posto per valutare la situazione e monitorare i soccorsi.

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