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Sudan, firmato l’accordo finale di pace tra governo e gruppi armati del Darfur

Come anticipato qualche settimane fa dalla nostra direttrice, Antonella Napoli, il governo sudanese e i leader ribelli hanno firmato oggi l’accordo di pace finale a Juba, che porrà fine a 17 anni di guerra civile.
Rappresentanti del governo di transizione sudanese e del movimento ribelle, così come diplomatici ciadiani, qatarioti, egiziani, dell’Unione africana e delle Nazioni Unite hanno partecipato alla cerimonia nella capitale del vicino Sud Sudsan’
“Oggi abbiamo concluso un accordo di pace. Siamo felici. Abbiamo portato a termine la nostra missione ” ha affermato ai microfoni di Al Jazeera Tutkew Gatluak, uno dei mediatori, poco prima della firma.
Un nuovo tassello nella transizione democratica che sta portando avanti il governo di unità nazionale guidato dall’economista Abdalla Hamdok.
Altro tema che potrebbe determinare un ulteriore rafforzamento del processo democratico in atto nel Paese è la rimozione del Sudan dalla lista dei paesi sponsor del terrorismo degli Stati Uniti. Ma tale svolta sembra passi per la normalizzazione dei rapporti con Israele. Ma nell’ambito del Consiglio sovrano, organo politico della transizione, non mancano tensioni al riguardo.
Per questo i membri delle “Forze di Liberta’ e Cambiamento”, la componente civile dell’organismo, si sono riuniti ieri a Khartoum, per discutere dei risultati dei colloqui del Presidente del Consiglio di Transizione, Abdel Fattah Al-Burhan, con una delegazione statunitense. Le Forze della libertà, incubatore politico del governo di transizione, hanno discusso sull’opportunità di procedere in tale direzione.
Il Consiglio centrale del partito sudanese è stato informato sulla visita di Burhan negli Emirati, annunciata dal ministro della Giustizia Nasreddin Abdel Bari, dal direttore dell’ufficio del primo ministro.
Il generale Burhan ha annunciato di aver discusso con la delegazione Usa ad Abu Dhabi del futuro della pace arabo-israeliana. Ha aggiunto di aver tenuto proficui colloqui con gli statunitensi per quanto riguarda la rimozione del Sudan dalla lista del terrorismo. Inoltre, ha chiarito che i risultati dei colloqui con la delegazione statunitense ad Abu Dhabi saranno presentati ufficialmente la settimana prossima alle istituzioni del governo di transizione in Sudan.

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