Nel luglio 2024, un’operazione delle forze dell’ordine sudafricane ha portato alla scoperta di un campo militare clandestino nella provincia di Mpumalanga, vicino al confine con il Mozambico. Qui, 95 cittadini libici sono stati arrestati mentre ricevevano un addestramento militare segreto, presumibilmente destinato a prepararli a unirsi alle forze speciali del generale Khalifa Haftar, il potente comandante militare che controlla gran parte della Libia orientale.
95 Libyan nationals departing from South Africa today after charges dropped
The 95 Libyan nationals apprehended at the Milites Dei Security Services training center near White River in Mpumalanga are scheduled to depart for Libya from Kruger Mpumalanga International Airport… pic.twitter.com/aVDk5JarU1
— MDN NEWS (@MDNnewss) August 18, 2024
Secondo le informazioni trapelate ai media locali, questi libici erano arrivati in Sudafrica ad aprile e, durante la loro detenzione, avevano dichiarato di essere impegnati in un addestramento per diventare agenti di sicurezza. Tuttavia, ulteriori indagini hanno rivelato che si trattava di un addestramento militare vero e proprio, volto a potenziare le capacità delle truppe di Haftar. Le sessioni di addestramento, che includevano tecniche di tiro di precisione, paracadutismo e sopravvivenza in mare, erano supervisionate a distanza tramite webcam da uno dei generali di Haftar, direttamente dalla Libia.
Fonti anonime citate dai giornali sudafricani “Rapport” e “City Press” hanno rivelato che tra gli uomini arrestati vi erano ex combattenti dello Stato Islamico, reclutati e pagati per unirsi alle forze di Haftar. Durante l’addestramento, questi uomini usavano armi di legno, poiché gli istruttori temevano che potessero rivoltarsi contro di loro con armi reali. Le stesse fonti hanno indicato che il gruppo di 95 libici faceva parte di un contingente più ampio, composto da oltre 900 uomini, che avrebbe dovuto essere addestrato in Sudafrica per conto di Haftar.
Whistleblowers revealed that while a general from Libya watched via a webcam, 95 of his compatriots were beaten with garden hoses and pipes at a controversial training camp outside White River, Mpumalanga.https://t.co/ZfMbUL4Jcn
— City Press (@City_Press) September 2, 2024
Le autorità sudafricane, pur avendo espulso i 95 libici ad agosto, non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’accaduto. Nel frattempo, foto e video pubblicati dalla stampa, provenienti da fonti non rivelate, mostrano uomini in uniforme mimetica impegnati in esercitazioni militari all’interno del campo clandestino. La scoperta di questa operazione ha sollevato preoccupazioni sul coinvolgimento di forze straniere in attività militari sul territorio sudafricano e sulla crescente instabilità legata alla situazione in Libia, un paese segnato dal caos e dalla guerra civile fin dalla caduta del regime di Muammar Gheddafi nel 2011.