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Rifugiati, nel 2020 30,7 milioni di sfollati a causa del clima. La cifra più alta di sempre

Non solo guerre, spesso a costringere milioni di persone a fuggire, a cercare rifugio in un paese diverso da quello di origine é la natura. Nel 2020, sono stati  30,7 milioni gli sfollati come conseguenza di una emergenza climatica. Un dato record negli ultimi 10 anni e tre volte superiore rispetto agli sfollati provocati da conflitti e violenze (9,8 milioni). L’umanità messa in ginocchio dalla pandemia di Covid-19 e’ stata flagellata dai cambiamenti climatici che hanno fatto pesantemente sentire i loro effetti nei Paesi del Sud del mondo maggiormente esposti rispetto a quelli del Nord. “Imparare ad affrontare queste crisi sovrapposte sara’ una delle grandi sfide umanitarie negli anni a venire”, ha evidenziato il rapporto annuale Global Trends dell’Agenzia Onu per i rifugiati
Inondazioni, siccità, alluvioni, cicloni e altri disastri ambientali colpiscono in particolare modo l’Africa, le Americhe, il Sud e l’Est dell’Asia e il Pacifico. L’evento meteorologico di gran lunga più devastante e’ stato il ciclone Amphan, che nel maggio 2020 ha provocato lo spostamento di 5 milioni di persone in Bangladesh, Bhutan, India e Myanmar. In America centrale, i danni maggiori sono stati causati dai cicloni Iota e Eta. In Africa le aree che piu’ hanno patito le conseguenze di fenomeni estremi sono state la Somalia, con il ciclone Gati e una serie di alluvioni, il Sudan con 1,6 mln di sfollati per questo motivo, Niger e Mozambico.
Studi sono in corso per capire fino a che punto il cambiamento climatico possa innescare o aggravare i conflitti. Ma è già stato appurato che il 95% dei casi si è verificato in Paesi vulnerabili o altamente vulnerabili ai cambiamenti climatici. Per giunta i disastri possono anche colpire popolazioni gia’ sradicate da conflitti, costringendole a fuggire piu’ volte, come nel caso degli sfollati interni in Yemen, Siria e Somalia e dei rifugiati in Bangladesh. Inoltre, i casi dovuti ad emergenze climatiche possono protrarsi per diversi mesi: fenomeni meteo estremi che si sono verificati nel 2020 hanno costretto almeno 7 milioni di persone a rimanere sfollati interni almeno fino allo scorso dicembre.

 

 

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