Una nuova tragedia ha colpito la provincia di Maï-Ndombe, nella Repubblica Democratica del Congo. Una barca (localmente detta “baleniera”), identificata come HB Jésus-Christ, si è capovolta sul fiume Lukeni mentre trasportava quasi 300 persone da Oshwe a Nioki. L’incidente è avvenuto intorno alle 19 del 19 agosto 2024, subito dopo il villaggio di Madjoko, quando l’imbarcazione ha colpito dei tronchi sommersi durante una virata. Questo incidente è stato probabilmente causato dai rischi maggiori associati alla navigazione notturna, pratica ormai non più autorizzata nella regione.
Secondo Jacques Nzenza Mongie, amministratore del territorio di Kutu, sono stati recuperati cinque cadaveri, mentre sono stati ritrovati numerosi sopravvissuti. Tuttavia, molte persone risultano ancora disperse, rendendo difficile stilare un bilancio definitivo dell’accaduto. La società civile di Nioki ha riferito di un bilancio provvisorio che conta 43 sopravvissuti e tre corpi senza vita, tra cui un uomo e una donna. Le operazioni di ricerca dei dispersi continuano senza sosta.
Il governatore di Maï-Ndombe, Nkoso Kevani Lebon, ha espresso il suo profondo sgomento per la tragedia, offrendo le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. Ha inoltre annunciato l’adozione di misure drastiche per prevenire futuri naufragi e ha ordinato l’apertura di un’indagine per accertare le responsabilità dell’incidente. Il governatore ha promesso l’introduzione di imbarcazioni più sicure come parte del suo programma, con l’obiettivo di evitare il ripetersi di simili tragedie.
RDCongo, 80 tra morti e dispersi nel naufragio di un battello sul fiume Kwa
Questo naufragio segue di appena due mesi un altro incidente mortale avvenuto sul fiume Kwa, nella stessa provincia, dove oltre 80 persone persero la vita, anch’esse vittime della navigazione notturna. Le autorità locali stanno intensificando gli sforzi per migliorare la sicurezza dei trasporti fluviali nella regione e prevenire ulteriori perdite di vite umane.
