Il sindaco di Goma, Faustin Kapend Kamand, ha presentato alla stampa 34 presunti banditi armati, tra cui uno dei sospettati per l’assassinio dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio, della sua guardia del corpo e di un autista del Programma Alimentare Mondiale (PAM), avvenuto nel 2021 nel Nord Kivu.
#RDC🇨🇩 34 bandits armés dont un présumé co-auteur de l'assassinat de l'ambassadeur italien, son garde corps et un chauffeur du #PAM, tués en 2021 au Nord-Kivu, dans l'est de la #RDC ont été présentés lundi à la presse au chef-lieu de province #Goma, au cours d'une cérémonie. pic.twitter.com/aFIFmGFx7x
— Yusufu Kibingila David (@Yusufukibingila) July 1, 2024
L’evento si è svolto lunedì 1° luglio e il sindaco ha espresso la sua ferma volontà di ottenere giustizia per le vittime: “Vogliamo che sia fatta giustizia e che le autorità a tutti i livelli, così come i deputati provinciali e nazionali del Nord Kivu, facciano un appello affinché questi fuorilegge siano trasferiti in altre prigioni a Kinshasa, al fine di porre fine alla criminalità nella città turistica di Goma“. Ha sollecitato le autorità a tutti i livelli affinché si adoperino per il trasferimento di questi individui in carceri situate a Kinshasa. Inoltre, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i deputati provinciali e nazionali nella lotta alla criminalità a Goma.
Vale la pena ricordare che, al fine di contrastare la criminalità urbana, l’autorità urbana di Goma ha recentemente introdotto un coprifuoco che vieta la circolazione dei veicoli dopo le 18:00. Tuttavia, secondo alcuni, questa misura non ha ancora prodotto i risultati sperati.