La tanto attesa ufficializzazione della candidatura di Denis Mukwege è arrivata. Come avevamo anticipato mesi fa il dottor Mukwege, “l’uomo che ripara le donne”, correrà per la presidenza della Repubblica democratica del Congo. La voce si era intensificata nelle scorse settimane ed è stata confermata a Focus on Africa da un portavoce il quale ha precisato che a breve il “dottore parlerà a breve alla nazione”.
Per oggi pomeriggio e prevista una conferenza stampa organizzata a Kinshasa dallo staff del Premio Nobel per la Pace 2018.
Questa candidatura e apparsa ancora più probabile dal momento che membri della società civile (associazioni femminili, organizzazioni locali, sindacati) hanno consegnato due settimane fa un assegno di 100.000 dollari al dottor Mukwege nel suo ospedale di Bukavu. Una somma equivalente all’importo del deposito necessario per potersi candidare alla presidenza.
“Conosco tutta la sofferenza che la nostra popolazione sperimenta ogni giorno – ha dichiarato il premio Nobel -. Che questa popolazione sia in grado di donarmi 100.000 dollari significa semplicemente che non avete intenzione di tirarvi indietro. Siete determinati ad essere un popolo libero, vuoi essere indipendente. Quando il popolo decide di prendere il potere, non c’è sistema che possa opporsi.”
Ginecologo, Denis Mukwege lavora da più di 30 anni con le vittime di violenza sessuale a Bukavu, nell’est del Congo. Lì opera principalmente su donne e bambini sottoposti a mutilazioni genitali perpetrate dagli innumerevoli gruppi armati operanti nella regione.
Una giornata storica per l’Africa quella di oggi che vi racconteremo nei dettagli.