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Migrazioni

Migranti e diritti, raccolte 23 mila firme per l’abolizione della Legge Bossi – Fini

Prosegue la petizione dell’Associazione Migrare sulla piattaforma change.org

Oltre 23.000 firme per la petizione dell’Associazione Migrare sulla piattaforma change.org per l’abolizione della Legge Bossi-Fini
E’ straordinaria la mobilitazione delle cittadine e dei cittadini italiani che in piena estate si sono
impegnati per la firma della petizione lanciata dall’Associazione Migrare sulla piattaforma change.org
per l’abolizione della Legge Bossi-Fini che costituisce il vero ostacolo all’integrazione degli immigrati.
La permanenza della Legge Bossi-Fini n. 189/2002 nel panorama legislativo italiano ha sin qui manifestato la volontà politica di mantenere la precarietà delle persone immigrate negando i loro diritti
e recando danno alle ragioni sociali, economiche e della sicurezza in Italia: un’evidente contraddizione fondata sull’ipocrisia di questa legge che è indegna di una Repubblica occidentale.
La nostra gratitudine va alle migliaia di italiani che in queste ore stanno sottoscrivendo la petizione per evitare nuovi casi come la morte del bracciante Satnam Singh. Quelle firme mirano anche al recupero
della dignità sociale e di un approccio più realistico al fenomeno dell’immigrazione, unendosi dall’adesione di una lunga lista di illustri esponenti della politica italiana, del mondo della cultura, dell’informazione e della società civile che hanno già sottoscritto tra cui: Roberto Speranza, Arturo Scotto, Gennaro Migliore, Mario Morcone, Maria Cuffaro, Gianni Pittella, Corradino Mineo, Enzo
Nucci, Vincenzo Vita, Massimo Cacciari, Nicola Fratoianni, Maria Cecilia Guerra, Alfredo
D’Attorre, Michele Santoro, Pietro Grasso, Lia Quartapelle, Angela Caponnetto, Giuseppe
Rossodivita, Sergio D’Elia, il Vescovo Mons. Giorgio Bertin, Nichi Vendola, Rosa D’Amato, Rosy Bindi, Silvia Resta, Flavia Fratello, Pier Luigi Bersani.
Ringraziamo tutti coloro che hanno sin qui sottoscritto la petizione e chiediamo agli organi di stampa di dare massima diffusione a questa iniziativa che vuole sollecitare il legislatore a rimuovere una legge ipocrita e dannosa per il Paese.
Invitiamo le cittadine ed i cittadini a nuove adesioni alla petizione per sollecitare le istituzioni parlamentari all’abolizione della Legge Bossi-Fini e per la riforma della legge sulla cittadinanza.

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