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La Russia disponibile all’esportazione di grano e fertilizzanti per l’Africa

La Russia per l’Africa, disponibile all’esportazione di grano e fertilizzanti

Il 2 giugno Comfort Ero, Presidentessa e CEO Crisis Group – organizzazione non governativa indipendente impegnata nella prevenzione e risoluzione di conflitti, aveva annunciato via social che ci sarebbe stato un incontro tra il presidente russo Valdimir Putin e il capo dell’ Unione Africana, il presidente del Senegal Macky Sall.

Riportiamo integralmente il comunicato in quanto degno di nota visto i link di approfondimento allegati.

“Domani il presidente dell’Unione Africana, Macky Sall visiterà la #Russia per incontrare Vladimir Putin.

Ha un’importante occasione per comunicare le preoccupazioni dell’ Unione Africana in merito alla guerra in Ucraina:

https://www.france24.com/en/africa/20220602-african-union-head-senegal-s-macky-sall-to-speak-to-putin-in-russia-on-friday

Molti stati africani si sono astenuti nel voto dell’Assemblea Generale ONU di marzo sull’aggressione della Russia contro l’Ucraina, ma la maggioranza ha votato a favore delle sanzioni.

https://www.crisisgroup.org/europe-central-asia/eastern-europe/ukraine/ukraine-war-global-crisis

E come CrisisGroup ha segnalato e avvertito, molti stati africani sono già alle prese con un forte aumento dei prezzi di cibo e carburante a seguito della guerra, alimentando le preoccupazioni per un peggioramento sulla sicurezza alimentare.

https://www.crisisgroup.org/europe-central-asia/eastern-europe/ukraine/maintaining-coalition-support-ukraine-un

Il presidente Sall, questa settimana durante l’incontro con l’ Unione Europea, ha espresso preoccupazione per l’impatto delle sanzioni che ricadono sulle forniture alimentari per #Africa. Ma la #UE dovrebbe anche premere sulla Russia per allentare la crisi alimentare.

https://www.ft.com/content/e558de33-6064-4b10-a784-eb344cb17915

Il presidente Sall può usare il suo incontro con Putin per sollecitare la Russia a consentire l’ Ucraina di esportare prodotti agricoli da #Odessa, supportando le proposte del Segretario Generale dell’ ONU, Antonio Guterres.

https://www.france24.com/en/live-news/20220518-un-chief-warns-of-famine-urges-russia-to-free-ukrainian-grain

Un accordo sulle esportazioni da Odessa sarebbe importante per l’Ucraina e per l’Africa.”

Ieri 3 giugno arriva la risposta di Putin data durante l’incontro con la presenza del presidente dell’ Unione Africana Moussa Faki Mahamat e del presidente Macky Sall e quest’ultimo la condivide via social:

“Ringrazio il Presidente #Poutine per la sua gentile accoglienza e per il nostro amichevole incontro con il Presidente @AUC_MoussaFaki della Commissione di @_AfricanUnion”

Aggiungendo:

“Il Presidente #Poutine ci ha espresso la sua disponibilità a facilitare l’esportazione di cereali ucraini. La Russia è pronta a garantire l’esportazione del suo grano e dei suoi fertilizzanti. Invito tutti i partner a revocare le sanzioni su grano e fertilizzanti.”

In ballo milioni di persone, belle parole e buoni propositi, ma una corsa contro il tempo.

Un approfondimento sulla crisi alimentare africana da parte della redattrice di Focus On Africa, Antonella Napoli, pubblicato il 25 maggio 2022, giornata del sessantennale dalla nascita dell’ Unione Africana.

Buon compleanno Africa, ma quanta ipocrisia da chi ti affama

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