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Egitto, Ahmed Samir Santawy resta in carcere: un altro mese di attesa del verdetto

Un altro mese di carcere, dopo che ne ha già trascorsi 16 in detenzione arbitraria: è quanto ha deciso oggi la giustizia egiziana al termine dell’udienza del secondo processo nei confronti di Ahmed Samir Santawy.

Lo studente dell’Università centrale europea di Vienna, arrestato il 1° febbraio 2021, era già stato condannato a quattro anni per “diffusione di notizie false”, il 22 giugno dello scorso anno, in un primo processo che poi si è deciso di ricelebrare.  Evidentemente anche la magistratura del Cairo ha valutato che a essere falsa folse solo l’accusa.

La speranza ora è che il 4 luglio il verdetto coincida con l’unico esito giusto possibile: assoluzione e scarcerazione.

Come Patrick Zaki, Ahmed Samir Santawy è un prigioniero di coscienza: uno studente, un ricercatore, né una minaccia per la sicurezza nazionale né tanto meno un terrorista.

 

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