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Cooperazione

AfCoDD, la Conferenza Africana sul Debito 2024: prospettive femministe e alternative per l’Africa

A Maputo, in Mozambico, comincia la quarta AfCoDD, che affronterà la crisi del debito in Africa attraverso una lente femminista panafricana, promuovendo alternative sostenibili per il futuro economico del continente.

La quarta Conferenza Africana sul Debito e lo Sviluppo (AfCoDD IV), organizzata dall’AFRODAD insieme al Nawi Afrifem Macroeconomic Collective, al Centro per la Democrazia e i Diritti Umani (CDD) e alla Stop the Bleeding Campaign (STBC), comincia oggi, 28 agosto, a Maputo, in Mozambico, e si chiuderà dopodomani, 30 agosto 2024. Lanciata nel 2021, AfCoDD è una piattaforma che riunisce cittadini africani per discutere e dibattere il percorso dell’Africa verso l’autodeterminazione economica, politica e sociale.

Il tema di quest’anno è “La crisi del debito in Africa: Prospettive femministe panafricane e alternative”, con l’obiettivo di affrontare l’impatto della crisi del debito sul continente, specialmente sulle donne africane. Il debito pubblico in Africa ha raggiunto 1,8 trilioni di dollari nel 2022, con un incremento del 183% dal 2010, una crescita che supera di quattro volte quella del PIL in termini di dollari. Molti Paesi africani sono costretti a destinare risorse significative al servizio del debito, a scapito di investimenti cruciali in servizi pubblici come sanità ed istruzione.

La conferenza mette in discussione i modelli economici tradizionali, proponendo una prospettiva femminista che evidenzia come l’attuale architettura finanziaria globale prioritizzi i profitti rispetto alle persone, con un impatto particolarmente negativo sulle donne. Attraverso un’analisi critica delle politiche macroeconomiche, si cercherà di esporre le disuguaglianze di genere che sono radicate nelle strutture economiche e finanziarie globali.

La conferenza avrà tre pilastri principali:

  1. Politico: un inquadramento ideologico e filosofico per approcci alternativi all’emancipazione dell’Africa, con un focus su persone e contesti reali, piuttosto che solo su dati demografici.
  2. Ricerca e Ideazione: contributi alla conoscenza panafricana e alle prospettive intellettuali femministe riguardo al debito e alla trasformazione strutturale dell’Africa. Verrà lanciata una rivista con articoli selezionati.
  3. Mobilitazione Pubblica (#SisiNdioTuko): costruzione di un movimento civico nazionale che vada oltre la crisi attuale del debito.

Gli obiettivi di AfCoDD IV includono la costruzione di un’agenda africana femminista sul debito che rispecchi le diverse realtà culturali, sociali, economiche e geopolitiche del continente, la creazione di un discorso femminista africano autonomo e la ricostruzione di narrative che mettano al centro l’Africa e la dignità dei suoi popoli.

Infine, verranno esplorate le dinamiche di potere legate al debito, sottolineando come le asimmetrie di genere influenzino negativamente la partecipazione delle donne nella vita politica ed economica, ostacolando il progresso verso l’uguaglianza di genere e lo sviluppo sostenibile. La conferenza mira a far luce su queste problematiche, promuovendo soluzioni che riconoscano e affrontino le disuguaglianze esistenti.

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