Dati consolidati per l’anno 2016 mostrano l’alto prezzo pagato dagli operatori umanitari delle Organizzazioni Non Governative (ONG): un totale di 1179 attacchi ha portato a 92 operatori uccisi, 105 feriti e 108 rapiti. Il personale espatriato è stato vittima del 30% delle fatalità, mentre il personale locale, spesso meno coperto da procedure di sicurezza e più esposto ai rischi, è stato vittima del 70% delle fatalità.
I dati rappresentano solo le ONG che operano in emergenze umanitarie in coordinamento con le Nazioni Unite e monitorate dalla piattaforma internazionale per la sicurezza delle ONG, e pertanto diversi casi di organizzazioni che operano al di fuori di tale coordinamento non sono rappresentati nella mappa.