vai al contenuto principale

Il mondo arabo che non si conosce: le feste per il divorzio delle donne saharawi

A differenza delle donne degli altri paesi del mondo, le donne saharawi festeggiano il loro divorzio. Si svolgono delle vere e proprie feste, per sancire il ritorno a casa, dalla propria famiglia. Famiglia nella quale vede, un porto sicuro rifugiandosi, ogni volta che il marito la tratta male o la lascia.
Non viene accusata di essere la causa della fine del suo matrimonio, ma bensì da quell’istante inizia una nuova fase della sua vita, in cui non c’è spazio per la vergogna di un matrimonio fallito, e la società non la ritiene responsabile per questo.

Feste per le donne divorziate

Nel momento in cui chiede il divorzio da suo marito, la donna Sahrawi si trasferisce dalla casa di suo marito alla casa della sua famiglia, in compagnia dei suoi figli, quindi sua madre e le sue sorelle la ricevono con musica ,balli, sono felici del suo ritorno e che sia salva da quel marito che si è trasformato in nemico della sua famiglia, sebbene prima sia stato oggetto di rispetto e apprezzamento.

Le amiche della donna divorziata organizzano una festa con della musica, recitano poesie di alcuni poeti tessendo le lodi della sua bellezza, la poesia circola in modo da poter raggiungere il maggior numero di potenziali candidati a sposarla.

In alcune tribù saharawi, uno dei maschi celibe ha il compito di organizzare la cerimonia per la donna divorziata, che è il cosiddetto “Tahrish”, lo scopo è ” prendere in giro” l’ex marito della donna in modo da scatenare la sua gelosia, che potrebbe indurlo a tornare sulla sua decisione di lasciarla. Durante la festa il ragazzo descrive la donna con le più belle parole e racconta le sue più belle qualità.

Dopo il ricevimento della famiglia la donna divorziata prepara una cena per i suoi amici e amiche e conoscenti e dopo questa cena riceve inviti verbali da uomini che la vogliano sposare.

Gli esperti sociali ritengono che la celebrazione del divorzio da parte delle donne saharwi sia dovuta ad una serie di ragioni, tra cui il fatto che i Sahrawi vedono come reazione appropriata al divorzio il dimostrare al marito che la moglie lasciata non è depressa, ma piuttosto soddisfatta della separazione.

Quando una donna sahrawi divorzia indossa i suoi abiti migliori, si trucca e ‘mette’ l’Henné, questa è un’espressione della sua prontezza psicologica ad entrare in una nuova esperienza matrimoniale. 

Un proverbio popolare Sahrawi afferma che il valore di una donna è nel numero dei suoi matrimoni! Cioè, che un uomo Sahrawi ama sposare una donna divorziata, a differenza dei suoi omologhi nel resto delle società arabe.

La donna saharawi considera inopportuno andare in tribunale per rivendicare i suoi diritti dopo il divorzio da un uomo che l’ha abbandonata perché lei non è un bene valutato in denaro o un oggetto, è sufficiente per lei aver ricevuto complimenti durante le feste che le sono state organizzate nella gioia del suo divorzio.

Torna su